SYDNEY - Le riforme delle leggi sugli affitti metteranno fine anche allo sfratto ingiustificato, il che significa che i proprietari saranno tenuti a fornire “motivi ragionevoli e sensati” per porre fine a un contratto di locazione a tempo determinato o periodico.

Il ministro per la Migliore regolamentazione e il Commercio equo, Anoulack Chanthivong, ha affermato che la mossa garantirà “maggiore certezza e protezione agli affittuari”.

Le tutele vigenti contro gli aumenti multipli dell’affitto non si applicano ai contratti di locazione a tempo determinato inferiori a due anni, o quando si verifica un cambiamento nella tipologia del contratto di locazione, ad esempio quando il contratto passa da periodico a quello a tempo determinato.

Il governo Minns sostiene che le nuove regole colmerranno la lacuna presente nella legislazione esistente.

Si ritiene inoltre che le novità renderanno più facile tenere animali domestici nelle proprietà prese in affitto, scenario al quale i padroni di casa potranno opporsi solo in limitate circostanze, venendo tenuti a documentare le loro obiezioni entro 21 giorni, indicando i motivi del rifiuto, tra questi il caso in cui la presenza dell’animale contravvenga ad altre leggi, o che la proprietà non sia idonea, o nei casi in cui il proprietario viva nella stessa abitazione.