Il nuovo rilevamento è avvenuto nei pressi di Nana Glen, a nord-ovest di Coffs Harbour, esattamente un mese dopo la scoperta in Australia del parassita killer delle api mellifere.
La scoperta ha portato alla disposizione di una ulteriore serie di zone di biosicurezza, rende noto il Dipartimento delle industrie primarie (DPI).
Il DPI ha riferito ieri sera che fino a questo momento 2.487 alveari sono stati soppressi per prevenire l’ulteriore diffusione dell’acaro.
Tutti gli alveari eretti sulle proprietà infestate stanno venendo sottoposti a eutanasia.
Il danno arrecato dalla varroa non si limita al settore della produzione del miele, ma tocca tutte quelle coltivazioni per le quali è vitale l’opera di impollinazione da parte delle api.
La NSW Farmers Association ha fatto sapere che l’acaro sta causando particolare allarme tra i coltivatori di mirtilli e di avocado, ma sono parecchi altri i prodotti della terra interessati dalla piaga.
Nonostante la nuova scoperta, il ministro statale dell’Agricoltura Dugald Saunders sostiene che il DPI mantiene sotto controllo la situazione generale.
“La buona notizia è che possiamo ancora tracciare una linea diretta tra ogni singolo caso. Sono stati i nostri sforzi nel tracciamento a portarci a questa area. I nostri operatori stanno lavorando senza sosta per condurre ispezioni sugli alveari degli apicoltori di tutto lo Stato e hanno scoperto questa nuova infestazione collegandola a un caso gia esistente nel cluster nello Hunter”.
Il parassita, che era stato rilevato per la prima volta negli alveari vicini al porto di Newcastle lo scorso 26 giugno, minaccia l’intero settore dell’apicoltura a livello nazionale.
Gli esperti hanno avvertito che, se non contenuta, un’epidemia diffusa potrebbe costare all’industria del miele oltre 70 milioni di dollari all’anno.
Entro i primi diciannove giorni dalla data della scoperta il DPI aveva soppresso 1.693 alveari in varie aree dello stato.
Le stime stanno ad indicare che ogni alveare ospita tra le 10mila e le 30mila api.
Fino allo scorso 26 giugno della varroa, ritenuto il più letale parassita al mondo per le api mellifere, non era stata trovata traccia in Australia.
La varroa si abbarbica all’ape da miele, e, mentre si nutre, diffonde una serie di virus letali come quello dell’ala deformata.