Inoltre, è stato richiesto al giudice Elizabeth Fullerton di ordinare una pena carceraria di oltre sette anni per il figlio di Obeid, Moses, e per l’ex ministro statale delle Risorse, Ian Macdonald, per i ruoli ricoperti nello scandalo Mt Penny.

Il procuratore della Corona, Sophie Callan, sostiene che, avendo abusato delle loro posizioni parlamentari, tanto Obeid che Macdonald hanno compromesso l’integrità delle istituzioni democratiche.

Lo scorso luglio i tre erano stati giudicati colpevoli di aver preso parte ad un concorso a delinquere, per quanto riguarda Macdonald facendo trapelare informazioni riservate che sono risultate determinanti nell’aggiudicazione di una gara d’appalto per l’ottenimento della licenza di esplorazione mineraria di giacimenti di carbone nell’area della Bylong Valley, un’area che includeva appezzamenti di terreno di proprietà di Obeid.

L’operazione fruttò agli Obeid 30 milioni di dollari con la prospettiva di incassarne altrettanti a breve giro.

La Corona sostiene che quest’ultimo crimine è ancor più grave di quello di corruzione emerso in connessione con la vicenda dei contratti di locazione di Circular Quay, per il quale Obeid era stato condannato a una pena massima di cinque anni.

Nel 2019 Eddie Obeid fu rilasciato in libertà condizionale dopo aver scontato la pena detentiva minima, esente da parola, di tre anni.

Tanto Obeid che Macdonald si apprestano a presentare ai giudici certificati medici personali, con i quali i loro legali chiederanno al giudice un trattamento speciale per le precarie condizioni di salute addotte da entrambi gli ex parlamentari. Anche il figlio di Obeid, Moses, nel tentativo di ottenere una forma di clemenza, presenterà domani una certificazione medica che attesta di essere afflitto da un notevole aumento dei mal di testa dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino anti coronavirus.