SYDNEY – La nuova banconota conterrà, al posto del ritratto di Elisabetta II, una riproduzione “che onora la cultura e la storia dei Primi australiani” in un omaggio nei confronti degli aborigeni australiani. L’altro lato della banconota conterrà, come già quello attualmente in circolazione, il Parlamento australiano.
Secondo quanto si legge nel comunicato stampa della banca centrale australiana, la scelta è stata di concerto con il governo che ha appoggiato la modifica proposta.
A confermare il ruolo attivo del governo federale, il Tesoriere Jim Chalmers, stamattina a Melbourne ha parlato di “opportunità per trovare un buon equilibrio”.
“Il Re sarà ancora sulle nostre monete, ma la banconota da 5 dollari servirà a dire qualcosa di più sulla nostra storia, sul nostro patrimonio e sul nostro Paese, ed è una buona cosa”, ha commentato il ministro del Tesoro.
Non particolarmente entusiasta il leader dell’Opposizione, Peter Dutton, che ha paragonato la scelta della Reserve Bank al cambiamento della data dell’Australia Day: “So che la maggioranza silenziosa non è d’accordo con molte delle sciocchezze che vanno avanti”. Dutton ha invitato, inoltre, il primo ministro ad assumersi la responsabilità di questa scelta di non avere il ritratto del Re sulla banconota da 5 dollari.
La Reserve Bank avvierà una fase di consultazione con i gruppi aborigeni per l’ideazione del design della nuova banconota e ci si aspetta che “saranno necessari un certo numero di anni per essere disegnata e stampata”. Nel frattempo, si continuerà a stampare l’attuale banconota da 5 dollari che, ovviamente, potrà essere utilizzata e continuerà ad avere corso legale anche quando verrà stampata la nuova versione.