MELBOURNE – I verdi hanno espresso parole di condanna per la decisione del governo federale di incoraggiare l’apertura di nuove esplorazioni di gas offshore, descrivendola un “tradimento ambientale” che mina l’agenda sul clima dei laburisti.

La ministra delle Risorse, Madeleine King, ha annunciato questa settimana cinque nuove zone del bacino Otway, dalla costa sudoccidentale del Victoria all’oceano a ovest della Tasmania, aperte alle esplorazioni di gas, nell’ambito della strategia future gas, del governo Albanese.

Mentre il Consiglio dei ministri ha all’esame maggiori interventi sul mercato del gas della costa orientale, inclusa una riserva di stoccaggio di gas, King ha detto che sbloccare nuove forniture metterà un freno agli aumenti delle bollette del gas e eviterà potenziali carenze previste alla fine della decade.

“Nuove esplorazioni, nuove scoperte saranno importantissime per puntellare il fabbisogno energetico e per sostenere industrie e famiglie mentre raggiungiamo il nostro impegno su quota zero netto di emissioni”, si legge un comunicato della ministra.

L’annuncio mentre il governo del Victoria ha aperto una gara d’appalto per attività di esplorazione e produzione (E&P) offshore, nei bacini di Otway e Gippsland.

I verdi e la Wilderness Society hanno aspramente criticato gli interventi del governo federale e di quello guidato dalla premier Jacinta Allan, dicendo la ricerca di nuove forniture di gas peggiorerà la crisi climatica e metterà a repentaglio fauna marina in via d’estinzione.

“La nuova suddivisione della superfice marina dei laburisti è un tradimento ambientale e un regalo natalizio anticipato per le aziende di combustibili fossili che alimentano la crisi climatica”, ha detto il portavoce alle Risorse dei verdi Steph Hodgins-May, mentre il portavoce per gli Oceani, Peter Whish-Wilson, si è chiesto come l’apertura di nuovi giacimenti di gas possa favorire la transizione verso l’energia pulita.

King ha detto che per le nuove cinque zone aperte per la prospezione di idrocarburi in mare, tutte in acque del Commonwealth, sono previste zone cuscinetto per proteggere i parchi marini.

Le consultazioni pubbliche per le cinque zone saranno aperte dal 6 febbraio del prossimo anno fino al 30 giugno.

L’annuncio mentre il governo Albanese si appresta a rilasciare la revisione sul mercato del gas della costa orientale, che, si prevede, raccomanderà l’introduzione di un nuovo schema per costringere i produttori a riservare le forniture per uso domestico.

Prima della diffusione della revisione una coalizione di ambientalisti e gruppi a favore dell’energia pulita hanno annunciato la loro forte opposizione a nuovi sussidi dei contribuenti per le società del gas, “alle quali è stato consentito di saccheggiare le risorse pubbliche del Paese sena responsabilità, per troppo tempo”.

Le nove organizzazioni hanno dato il loro sostegno all’introduzione di una tassa del 25% sulle esportazioni di gas, caldeggiata dalla Confederazione sindacale ACTU e dai verdi.