MELBOURNE – Ridimensionata per tutti, nel Victoria l’imposta sui trasferimenti immobiliari per gli acquirenti di appartamenti e vilette a schiera in fase di progettazione, ma solo per un periodo limitato di tempo.
La premier Jacinta Allan ha annunciato oggi l’iniziativa per incoraggiare la realizzazione di un maggior numero di alloggi nelle zone ad alta densità abitativa, che garantirà l’accesso alle agevolazioni precedentemente concesse solo agli acquirenti di prima casa e i proprietari-occupanti per immobili rispettivamente del valore di $750.000 e $550.000.
Queste soglie saranno rimosse, rendendo l'agevolazione disponibile per appartamenti, unità e villette di qualsiasi valore. L'estensione dell'agevolazione di 12 mesi si applica da oggi, 21 ottobre, e consentirà una detrazione del 100% dei costi di costruzione e ristrutturazione ancora non pagati nel calcolo dell'imposta.
razie a queste misure, chi acquisterà un appartamento in fase di progetto prima dell'inizio dei lavori potrebbe risparmiare circa 28.000 dollari di imposta su un appartamento del valore di 620.000 dollari – con l'imposta ridotta da circa 32.000 dollari a circa 4.000 dollari.
“Si tratta di un’iniziativa che avrà un sicuro impatto sull’industria delle costruzioni edili, ed è per questo che gode del nostro sostegno – ha detto Allan intervistata dal programma della Tv del mattino, Sunrise -. Sarà positiva per i costruttori, sarà sicuramente positiva per gli acquirenti che risparmieranno denaro e permetterà di edificare più case”.
Le organizzazioni di rappresentanza del settore dell'edilizi aresidenziale, l’Urban development Institute of Victoria (IVPC) e il Property Council, si sono schierati a favore dell’estensione degli sconti sulle ‘stamp duties’ sollecitando che la riforma venga ulteriormente allargata: “Il regime fiscale in vigore è una barriera all’acquisto di immobili, e l’espansione delle concessioni, è positivo”, ha detto Linda Allison, Amministratrice delegata (Ad) dell’IVPC.
Si tratta della seconda misura annunciata dalla premier per incentivare le costruzioni di nuovi alloggi nel Victoria. Domenica scorsa Jacinta Allan aveva comunicato in un pub di Brighton, la costruzione di condomini ad alta densità nei pressi delle stazioni ferroviarie e le fermate dei trasporti pubblici, di venticinque sobborghi, inclusi i quartieri del litorale orientale e sud orientale: Brighton, Armadale, Toorak e Hampton, suscitando le proteste dei residenti, avvisati via email dal deputato liberale statale, James Newbury, o informati dal passaparola.
I residenti si sono dati appuntamento davanti all’Half Moon Hotel, mentre Allan si trovava ancora all’interno (la premier dopo l’annuncio ha guadagnato l’uscita da una porta laterale evitando i contestatori, ndr).
Tra coloro che hanno aderito alla protesta il candidato liberale nel seggio federale di Goldstein, Tiim Wilson, i candidati alle elezioni comunali a Bayside Jenson Galvin e Colleen Harkinge la pianificatrice urbana e residente di Hampton, Nikki Taylor, che si è chiesta per quale motivo la premier avesse scelto proprio Brighton per fare l’annuncio, se non voleva confrontarsi con i residenti.
L’Ad del Consiglio comunale di Bayside, Mick Cummings, che ha appreso la notizia dall’edizione domenicale dei quotidiani di Melbourne, ha lamentato l’assenza di consultazioni da parte del governo statale: “Il comune di Bayside appoggia la costruzione di nuovi alloggi, ma attraverso consultazioni con le comunità locali”, ha detto.
Il leader dell’opposizione, John Pesutto ha detto che le decisioni del governo sull’edilizia abitativa lasciano i residenti dello Stato “senza alcuna voce in capitolo e senza possibilità di scelta”.