Un’occasione per ringraziare i tantissimi volontari e sostenitori quella della celebrazione del Capodanno al Calabria Club.
Il presidente Sam Sposato ha voluto ringraziare l’intero staff e il comitato esecutivo per aver tenuto duro, nonostante gli eventi inaspettati dello scorso anno, e per aver continuato a sostenere, senza esitazione, l’associazione e la sua lunga storia.
Il 2020 era cominciato straordinariamente: la celebrazione dei 50 anni, la raccolta fondi per il Victorian Bushfire Appeal e l’assegno da 14,100 dollari consegnato direttamente al ministro Lily D’Ambrosio, nonché la conferma ufficiale, all’ultima conferenza per la consulta dei calabresi all’estero, di essere uno dei club sociali più attivi al mondo.
Il lungo isolamento forzato e l’incertezza globale hanno però frenato anche le attività del longevo Calabria Club che adesso si prepara ad affrontare il nuovo anno con rinnovato entusiasmo.
“Ci saranno grandi novità – ha annunciato il presidente Sposato –, ma il programma degli eventi è ancora in fase di preparazione. Posso già confermare che stiamo lavorando con un ufficio di comunicazione, calabria.live, un giornale online che ha sede anche in Australia, in Canada e Argentina, oltre che in Italia. Stiamo collaborando anche per creare una ‘Casa Calabria’, proprio nella nostra Regione d’origine, per poter ospitare i giovani da tutto il mondo che hanno il desiderio di esplorare le proprie radici; potranno visitare quei luoghi lontani dove sono cresciuti i propri nonni o genitori, prima dell’esperienza migratoria in una nuova terra”.
Il club spera intanto di poter adempiere all’appuntamento annuale della festa di San Francesco di Paola, mentre riapre al pubblico il ristorante della sede.
“È bello poter uscire di nuovo – ha concluso Sposato –, e rivedersi a tavola per trascorrere una serata differente e rivedere qualche amico”.