CANBERRA  - “Latitude si scusa con i clienti impattati e sta compiendo passi immediati per contattarli individualmente”, recita un comunicato presentato alla Borsa valori ASX. Latitude sta collaborando con l’Australian Cyber Security Centre (ACSC) e conferma di aver allertato le competenti autorità di sicurezza”. 

“Le più sentite scuse ai nostri clienti e associati per ogni disagio causato da quest’azione criminale – ha detto l’Ad di Latitude, Ahmed Fahour, il cui mandato scadrà a fine mese -. Comprendo perfettamente la preoccupazione che questo cyberattacco ha suscitato nella comunità”.

La Polizia federale, che ha subito fatto scattare le indagini, ha chiesto a Latitude di non fornire linee di credito a nuovi clienti.
Il ministro per la Cibersicurezza, Clare O’Neil, ha accolto positivamente l’approccio collaborativo di Latitude con l’ACSC e con gli enti regolatori, volto a minimizzare il danno causato dall’attacco.

“Questo incidente è un altro richiamo per tutti nella comunità a essere vigili sulla loro personale cibersicurezza”, ha detto. 

Non è noto se sia stato chiesto un riscatto per non pubblicare i dati personali sottratti, ma gli analisti prevedono che l’incidente faccia scattare costi di molti milioni di dollari, anche se il danno sarà difficile da valutare. L’azienda ha anche attratto critiche da esperti per la vulnerabilità dei suoi sistemi. “Ecco un altro caso di furto di credenziali. È tempo che le compagnie australiane diano la giusta priorità alle password e alla gestione dell’identità”, ha detto al Sydney Morning Herald il docente del Cyber Security Program dell’Università Latrobe di Melbourne, Jabed Chowdhuri. 

Il nuovo attacco fa seguito a quelli dello scorso anno contro la rete telefonica Optus e contro l’ente nazionale di assicurazione sanitaria Medibank, con la massiccia pubblicazione di dati, anche medici, riservati. E aggrava il timore che la cibersicurezza dei settori – governativo, legislativo e privato – dell’Australia non tenga il passo con la rapida evoluzione delle minacce tecnologiche e geostrategiche.