QUITO - Sette persone sono state uccise a colpi di arma da fuoco nella notte, in un bar della provincia tropicale di Santo Domingo De Los Tsáchilas, a 150 km da Quito, nel nord-ovest dell’Ecuador, secondo quanto comunicato dalla Polizia Nazionale. 

Un gruppo di uomini incappucciati e vestiti di nero, armati di fucili d’assalto, ha fatto irruzione nel locale alle due del mattino, come confermato da un video diffuso sui social, che mostra chiaramente l’ingresso degli aggressori nel bar, mentre i presenti giocavano al biliardo. 

La Polizia Nazionale ha annunciato oggi l’arresto di otto persone, in possesso di droga e armi, che si presume siano implicati nella sparatoria. Tra gli elementi sequestrati ci sono due fucili d’assalto. 

L’episodio di ieri si inserisce in una lunga serie di attacchi armati avvenuti nel 2025: il 20 luglio a General Villamil Playas, nella provincia del Guayas, nove persone sono state assassinate in un bar di biliardo, mentre il 17 aprile dodici persone hanno perso la vita e nove sono rimaate ferite in un attacco durante un combattimento di galli nel comune di El Carmen, nella provincia di Manabí.  

Altri episodi verificatisi tra aprile e luglio hanno coinvolto discoteche, abitazioni e bar in diverse province, tra cui Manabí, El Oro e Guayas, evidenziando una drammatica escalation della violenza nel Paese. 

Secondo i dati ufficiali del ministero dell’Interno, nei primi sei mesi del 2025 l’Ecuador ha registrato 4.619 omicidi, il 47% in più rispetto ai 3.143 dello stesso periodo del 2024.  

Si tratta del semestre più violento della storia recente del Paese e le cause del fonomeno sono da ricercare nella crescita della criminalità organizzata, narcotraffico e conflitti tra bande.