ROMA - Marito e moglie si mettevano d'accordo sulle cose da dire ai carabinieri se gli avessero domandato come era vestito il nipote nel giorno del delitto, ma non sapevano che una telecamera li registrava. 

Le immagini sono chiare, nel video realizzato nella caserma dei carabinieri di Frosinone che entrerà nel processo per la morte di Thomas Bricca, il diciannovenne di Alatri ucciso da un colpo di pistola alla testa la sera del 30 gennaio 2023 da due persone arrivate in sella ad uno scooter nel centro storico di Alatri. 

Per quel delitto sono sotto processo Roberto e Mattia Toson, padre e figlio, accusati di avere sparato sul gruppo di amici, tra i quali era Thomas, con l’apparente intenzione di vendicare alcune liti avvenute nei giorni precedenti. 

Il video ammesso al processo riprende la nonna di Mattia mentre attende di essere interrogata dai Carabinieri nei giorni successivi all'omicidio provando a creare un alibi al nipote, secondo l'accusa. 

La nonna paterna di Mattia, un'ex Cancelleria del Tribunale di Frosinone, suggeriva infatti al marito di descrivere un abbigliamento diverso da quello che il nipote indossava la sera dell'omicidio e poi, secondo i Carabinieri, nel rispondere ad una domanda del marito ha mimato una pistola. 

La decisione è arrivata al termine della settima udienza, caratterizzata dalla deposizione del luogotenente Strusciuolo che ha riferito le varie fasi delle indagini ed i test condotti. Si torna in aula il prossimo 28 ottobre e la Corte, calendarizzato altre udienze, ha annunciato che la sentenza non arriverà prima di gennaio 2025.