PADOVA - Al termine dell’interrogatorio Valentina Boscaro ha confessato: è stata lei a uccidere Mattia Caruso, 30 anni, accoltellandolo. La ragazza, sentita dal pm della procura padovana in una caserma dei carabinieri alla presenza di un avvocato, ha ammesso di avere ucciso il fidanzato al termine di una lite in auto, utilizzando il coltello a serramanico del giovane. “Lui era strafatto e l’ho colpito al cuore”, avrebbe detto agli inquirenti. 

La storia raccontata dalla ragazza inizialmente non aveva convinto procura e carabinieri. La coppia si trovava ai laghi di Sant’Antonio. La ragazza aveva raccontato che Mattia si sarebbe allontanato con un estraneo mentre lei era rimasta all’interno dell’auto. Sarebbe stato accoltellato e quindi, risalito in macchina, avrebbe percorso qualche chilometro prima di morire, fermandosi in via dei Colli. Lei non si sarebbe accorta che il fidanzato sanguinava. L’arma del delitto era il coltello a serramanico che possedeva il giovane. La donna è stata sottoposta a fermo per l’omicidio.