Serata da ricordare quella di mercoledì 21 scorso allo State Theatre di Sydney, dove i Ricchi e Poveri hanno dato il via al loro tour australiano con un concerto sold out che ha infiammato il pubblico. Il celebre duo italiano, tra i più noti della musica leggera italiana, ha incantato la platea con un’esibizione coinvolgente e piena d’energia.
Il concerto ha visto l’esecuzione di ben 20 brani tratti dal vasto repertorio di successi che ha reso famosi i Ricchi e Poveri in tutto il mondo. Tra melodie intramontabili e ritmi irresistibili, il pubblico ha accolto ogni canzone con applausi scroscianti, creando un’atmosfera calorosa e partecipata. Un dettaglio che ha colpito molti è stata la forte presenza di giovani tra gli spettatori, segno che la musica del duo continua a conquistare anche le nuove generazioni.
Il nome Ricchi e Poveri fu scelto negli anni Sessanta dal cantautore Franco Califano, che li definì così per sottolineare il contrasto tra la loro grande ricchezza di spirito, entusiasmo e passione per la musica, e la mancanza di mezzi economici al momento del debutto.
Una scelta che si è rivelata profetica, visto il successo straordinario che hanno poi riscosso in carriera. All’inizio, molti sicuramente ricorderanno, facevano parte del gruppo Franco Gatti (scomparso nell’ottobre del 2022) e Marina Occhiena, ritiratasi dalle scene canore alcuni anni fa. E nel dopo concerto, Angelo Sotgiu e Angela Brambati hanno ricordato con emozione che la loro canzone di maggior successo internazionale resta “Sarà perché ti amo”. Questo brano, uscito nei primi anni ’80, è rimasto per settimane in vetta alle classifiche di diverse nazioni del Centro e Sudamerica, e perfino nei Caraibi. Una melodia che ha fatto ballare generazioni intere e che durante il concerto è stata accolta da una vera e propria ovazione.
A fine concerto, il gruppo e il loro entourage sono stati ospiti del rinomato Ristorante Macchiavelli di Sydney. Qui, il proprietario Nicolae Bicher e la manager Rosanna Riccio, da sempre fan del gruppo, hanno organizzato una cena esclusiva per celebrare l’evento. Ad occuparsi del menù è stato lo chef Domenico Stefanelli, che ha proposto una selezione di piatti tipici italiani preparati con grande cura e creatività.
I Ricchi e Poveri, visibilmente soddisfatti, hanno elogiato lo chef per l’eccellente qualità delle portate, apprezzate anche da tutto il team di musicisti e organizzatori presenti alla serata e ci sono state parole di elogio per il servizio efficiente e cortese del personale del Macchiavelli. L’atmosfera conviviale e festosa ha concluso nel migliore dei modi una serata già memorabile, sancendo il successo non solo di un concerto, ma di un intero evento che ha reso omaggio alla musica italiana e al talento di un gruppo che continua a far sognare.
