ASSISI (Perugia) - Un presepe di sabbia per il Natale assisano. E’ stato realizzato nella grande piazza Inferiore a ridosso della Basilica di San Francesco, grazie a quella donata dal Comune veneto di Jesolo e all’opera di tre artisti, specializzati nelle sculture di questo genere, il direttore artistico David Ducharme, coadiuvato da Susanne Ruseler e Ilya Filimontsev. Per realizzare l’opera in cui è raffigurata la Natività sono state utilizzate 240 tonnellate di sabbia. L’inaugurazione, insieme all’accensione dell’albero e dell’ormai tradizionale videomapping sulla facciata della Basilica Superiore, si terrà domani, venerdì.

“Creare un presepe di sabbia ci è sembrato il modo più bello e originale per celebrare gli 800 anni del presepe di Greccio”, ha detto fra Giulio Cesareo, direttore dell’ufficio comunicazione del Sacro convento della città umbra. “Il presepe - ha aggiunto - ha lo scopo di favorire gli incontri, con il Signore per i credenti o comunque incontri tra le persone. È interessante - ha detto ancora - che questa creazione il 7 gennaio sparisca, perché così resteranno le relazioni che saranno maturate in questo periodo”. Fra Giulio tiene a sottolineare che “si tratta di sabbia di cantiere quella utilizzata per l’opera e non di arenile, perché il rispetto per l’ambiente deve essere massimo”. “Il messaggio di Natale che parte da Assisi in questo tempo segnato dalle guerre - ha affermato - è di iniziare a guardare il mondo dal punto di vista di chi è escluso”.