CANBERRA – Altri mezzi militari verranno inviati dall’Australia in Ucraina con l’obiettivo di supportare Kiev nella risposta all’aggressione da parte della Russia.

Una ulteriore fornitura di trenta Bushmasters porta a novanta il totale dei veicoli blindati, di fabbricazione australiana, che il ministero della Difesa ha inviato a Kiev.

In aggiunta a tale ulteriore impegno, con un passo decisamente più significativo rispetto a quanto accaduto finora, a gennaio sarà anche la volta del personale delle forze militari australiani a essere coinvolto, pur solo in una fase di addestramento, a supporto delle forze armate ucraine.

Saranno settanta, i membri delle forze armate australiane, che a gennaio prenderanno parte all’operazione Interflex in Regno Unito, guidata dall’esercito britannico finalizzata all’addestramento delle truppe ucraine.

Il ministro della Difesa Richard Marles ha confermato quanto sia stato finora necessario procedere con attività di addestramento delle truppe ucraine, molte delle quali poco qualificate: “In Ucraina viene impegnata una forza riservista, ogni giorno nuovi cittadini, uomini e donne, offrono la propria disponibilità per entrare nell’esercito”, ha detto il ministro intervistato da Nine Channel.

“Si tratta di una iniziativa guidata dal Regno Unito, si sono detti molto lieti che parteciperemo a questa campagna di addestramento di base della fanteria. Il nostro personale sarà sul campo nel Regno Unito a gennaio”.

Nessun membro delle forze armate australiane, comunque, metterà piede in territorio ucraino.

Marles ha anche ribadito quanto sia stato importante sostenere l’Ucraina e quanto tutto questo sia stato sin dall’inizio nell’interesse nazionale australiano: “Non possiamo consentire una situazione in cui un grande Paese possa imporsi su un Paese vicino – ha puntualizzato il ministro Marles -. Questo si sta trasformando in un conflitto a lungo termine e quindi siamo consapevoli del fatto che dobbiamo sostenere l’Ucraina anche in una prospettiva di lungo periodo e questa ulteriore manovra di sostegno riflette [la nostra consapevolezza]”.

Anche il primo ministro Anthony Albanese ha confermato che l’Australia intende continuare a difendere la libertà e la democrazia.

“Non si tratta solo della sovranità dell'Ucraina: il coraggioso popolo ucraino sta difendendo diritto, regole e norme internazionali”, ha affermato il primo ministro.

Le nuove misure portano l’importo del sostegno totale dell'Australia all’Ucraina a 655 milioni di dollari, inclusi 475 milioni di dollari in aiuti militari.