PERTH GLORY-ADELAIDE UNITED 4-1

PERTH: Sail; Risdon, Majekodunmi, Mrcela, Misao; Ostler (84’ O’Neill), Amos (69’ Freney), Pennington, Mileusnic (69’ Bugarija); Pearman (90+3’ Ngo), Taggart (84’ Wood). All. Zdrilic

ADELAIDE: Vartuli; Pierias, Elsey, Kikianis, Javi Lopez; Clough (60’ Jovanovic), Alagich (90+3’ Isaias), Mauk (82’ White); Yull (60’ Dukuly), Goodwin, Folami (82’ Barnett). All. Vert

ARBITRO: Kelly

RETI: 11’ Taggart, 19’ Ostler, 24’ Folami, 73’ e 81’ Pearman

NOTE: spettatori 5.986; ammoniti Pennington e Sail; angoli 6-3; recupero 1’ e 3’

PERTH - Il risultato che non t’aspetti. L’ultima della classe che travolge con un poker di reti una squadra che fino a qualche settimana fa aveva tutti e due i piedi ben piantati in zona play-off. Finisce 4-1 tra Perth Glory e Adelaide United, una vittoria che significa molto per il morale dei viola di mister Zdrilic, fuori dai giochi che contano praticamente fin dall’avvio del campionato. Dall’altra parte, una sconfitta che obiettivamente mette la parola fine, seppur la matematica lasci ancora aperto un barlume di speranza, alle ambizioni di accedere alla fase finale coltivate sin qui dalla formazione in maglia rossa, alla quarta battuta d’arresto consecutiva e che non vince da 8 partite. Un 4-1 che non fa una grinza, quello dell’HBF Park, con una partita dominata dai padroni di casa in modo schiacciante, in particolare nella ripresa, un risultato, impreziosito dalla doppietta del giovanissimo Pearman, che non lascia spazio a dubbi sulla superiorità di una squadra sull’altra.

La partenza di Perth, a dispetto della posizione in classifica, è coraggiosa senza nessuna paura di andare ad attaccare l’avversario. E all’11’ i viola la sbloccano sugli sviluppi di una discesa lungo l’out di destra di Mileusnic, che giunto nei pressi dell’area di rigore la mette in mezzo per Taggart per la deviazione vincente. Al 19’ arriva il raddoppio con Ostler, imbeccato al limite dell’area da Pearman, che con la complicità di una deviazione di Elsey, peraltro ininfluente ai fini dell’attribuzione della marcatura, insacca sul primo palo. Passano 5’ e Adelaide accorcia le distanze con la prima rete in campionato di Folami, al quale Risdon, nel tentativo di liberare, serve un assist smarcante e per l’attaccante è un gioco da ragazzi trafiggere Sail. Schemaglie da ambo le parti, ma è sempre Perth a creare i maggiori pericoli verso la porta di Vartuli, portano all’intervallo sul 2-1 a favore dei padroni di casa.

Il secondo tempo è praticamente la fotocopia dei primi 45’, Perth a fare la partita, Adelaide contratta e incapace di sfruttare gli spazi lasciati liberi dagli avversari. Le sostituzioni non cambiano granchè gli equilibri in campo e i Glory ipotecano il match al 73’. Cross pennellato da Pennington dalla trequarti, Pearman controlla col sinistro, si accentra e appena entrato in area lascia partire un destro rasoterra che non lascia scampo a Vartuli firmando il 3-1. Con il punteggio ormai compromesso, inevitabilmente calano un pò i ritmi con gli ospiti che, abbattuti moralmente, paiono non riuscire a trovare neppure le energie per abbozzare un tentativo di rimonta. Nel finale arriva la doppietta di Pearman che, servito stavolta in verticale da Bugarija, si libera dell’avversario diretto, entra in area, attende l’abbozzo di uscita del portiere per batterlo chiudendo definitivamente il risultato sul 4-1.