LIMA - Cinquanta pacchetti di cocaina, avvolti in una bandiera con la svastica nazista e il nome di Hitler. Li ha trovati la polizia antidroga peruviana in una nave battente bandiera liberiana ormeggiata nel porto di Paia, una piccola città vicino all'Ecuador. La nave proveniva da Guayaquil (Ecuador).

Il peso complessivo della droga trovata è di circa 58 chili, per un un valore di 3 milioni di dollari, secondo il colonnello Luis Bolaños, che ha aggiunto che la partita diretta in Belgio, Paesi Bassi, Francia e Spagna, dove sarebbe stata distribuita.

Il Perù è uno dei maggiori produttori mondiali di cocaina, con circa 400 tonnellate all'anno, secondo i dati ufficiali. Inoltre, è, con la Bolivia, uno dei maggiori produttori di foglie di coca, materia prima da cui estrarre la cocaina.

Dopo la Seconda guerra mondiale, migliaia di ufficiali nazisti di alto rango cercarono rifugio in Sud America, mentre in Europa i leader catturati furono processati per crimini contro l'umanità. Non è però ancora chiaro se il ritrovamento ha qualche legame con gruppi organizzati neonazisti sudamericani.