Nei giorni scorsi si è svolto presso la sala biliardi del Club Marconi il prestigioso torneo internazionale STM Trucks and Machinery Sydney Open Billiards, che ha visto la partecipazione di 43 atleti provenienti da otto nazioni: Austria, Inghilterra, Irlanda, Singapore, Malesia, India, Nuova Zelanda e Australia. 

L’evento, di rilevanza mondiale, è stato organizzato da Jason Colebrook, manager della World Billiard Association, con la collaborazionedella Federazione Australiana di Biliardo e dell’associazione SBB (Snooker, Biliardo e Boccette) del Club Marconi, rappresentata dal capitano Vic Sacco.

La finale, arbitrata dall’esperto Paul Cosgrove, coadiuvato durante la competizione dagli arbitri Dave Battensby e Glenn Wallace, ha regalato due ore di spettacolo puro agli appassionati presenti, che hanno seguito con attenzione e partecipazione ogni colpo, tributando applausi ai momenti di particolare abilità tecnica. A conquistare il titolo è stato il leggendario Peter Gilchrist, pluricampione del mondo, che ha superato Michael Pearson (Club Marconi) con un netto 748-400.

Gilchrist, originario dell’Inghilterra e cittadino di Singapore dal 2006, vanta un palmarès straordinario: cinque titoli mondiali (1994, 2001, 2013, 2019, 2023) e il riconoscimento come ‘Sportivo dell’Anno’ a Singapore nel 2011 e nel 2020. Detiene inoltre il record mondiale per la serie di punti più lunga nel biliardo moderno: 1.346, realizzati al New Zealand Open Billiards Championship. Pearson, portacolori del Marconi e dell’Australia, ha disputato un torneo ad altissimo livello, ma durante la finale non è riuscito ad alzare il livello della sua prestazione contro il fortissimo avversario.

Durante la premiazione, Colebrook ha elogiato i due finalisti e ringraziato tutti i partecipanti, il Club Marconi e lo staff arbitrale. A seguire, il direttore Angelo Ruisi, in rappresentanza del sodalizio di Bossley Park, ha consegnato i trofei, sottolineando l’orgoglio della struttura nell’ospitare eventi di questo livello.

I festeggiamenti per i due finalisti sono poi continuasti con una cena conviviale alla quale ha partecipato una trentina di persone nello Star Buffet del club. L’edizione 2025 si preannuncia già come un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati della disciplina.