MELBOURNE - Il monumento in bronzo con basamento in granito, situato all’ingresso degli Edinburgh Gardens a Fitzroy North, era stato abbattuto e imbrattato durante il fine settimana di Australia Day nel gennaio 2024, venendo poi riposto in un deposito comunale.
Secondo un rapporto del consiglio, il restauro e la reinstallazione avrebbero un costo stimato di circa 15mila dollari, mentre negli ultimi 25 anni ne sono già stati spesi oltre 100mila per la sua manutenzione.
Il sindaco Stephen Jolly ha dichiarato che la rimozione eliminerà le spese annuali: “È uno spreco di denaro dei contribuenti”.
La premier, Jacinta Allan, ha definito gli atti vandalici “profondamente irrispettosi” e ha invitato la comunità a superare le divisioni. “È deludente”, ha commentato.
Il leader dell’opposizione, Brad Battin, ha espresso preoccupazione: “Se iniziamo a rimuovere la storia del nostro Stato per accontentare gli attivisti, stiamo cedendo a chi vuole cancellarla. È importante che le nuove generazioni conoscano il passato”.
Jolly ha respinto le accuse di aver ceduto ai vandali: “Non penso sia giusto distruggere le statue del passato, ma semplicemente non possiamo permettercelo”.
Il memoriale è stato preso di mira più volte a partire dal 2018. Nel 2020, la targa con il volto di Cook fu coperta da scritte come “shame” e “remove this”.
Le targhe in bronzo saranno probabilmente donate alla Captain Cook Society. Un membro di questa, Bill Lang, ha espresso rammarico per la decisione e ha chiesto al governo statale di offrire alla statua una nuova collocazione, suggerendo un museo.