MELBOURNE – Una legge approvata nella notte tra giovedì e venerdì dal Parlamento del Victoria ha scatenato un’ondata di proteste in tutto lo Stato, soprattutto nelle aree rurali. La normativa approvata introduce un nuovo Fondo per i servizi d’emergenza e i volontari (ESVF), un’imposta, più onerosa, che sostituirà l’attuale soprattassa per i servizi antincendio e che sarà riscossa congiuntamente alle imposte municipali a partire dal 1° luglio.
L’obiettivo dichiarato del governo è finanziare in modo più stabile i servizi antincendio, il SES, il numero unico di emergenza e il centro di controllo statale per le emergenze. Ma il costo sarà molto alto per i proprietari terrieri – soprattutto per gli agricoltori – e per chi svolge volontariato nel CFA, il Country Fire Authority.
Secondo le prime stime, gli aumenti colpiranno tutti i contribuenti, ma nelle zone agricole i rincari saranno particolarmente pesanti. Alcuni agricoltori riferiscono di aumenti che potranno essere superiori ai 10.000 dollari. Mareeta Cox, volontaria del CFA nell’ovest del Victoria, denuncia una vera e propria ingiustizia: “Quasi ogni agricoltore è anche volontario. Spegniamo incendi su terre statali, spesso senza supporto, e ora dobbiamo anche pagare di più per farlo?”.
Dalle parole si è passati subito ai fatti. La notte dell’approvazione della legge, circa 200 brigate CFA si sono dichiarate “offline” in segno di protesta, lasciando scoperte molte comunità. Video circolati sui social mostrano pompieri che rifiutano di intervenire, mentre un volontario, attraverso una comunicazione interna, lancia un messaggio diretto alla premier Jacinta Allan: “Venga qui, e glielo diremo in faccia cosa pensiamo”.
Il governo ha cercato di correggere il tiro. La ministra del Tesoro Jaclyn Symes ha annunciato un’esenzione – successivamente rivelatasi un rimborso post-pagamento – per i volontari CFA e per i contadini residenti nei 24 Comuni colpiti dalla siccità. Tuttavia, il rimborso sarà valido solo per una proprietà per contribuente, una misura ritenuta insufficiente da molti.
Il segretario del sindacato dei vigili del fuoco, Il segretario del sindacato dei vigili del fuoco, Peter Marshall, ha puntato il dito contro il governo per aver fatto passare la legge grazie a un accordo dell’ultimo minuto con i Verdi, approvata poco prima delle 2 di notte. “È un tentativo orchestrato di rastrellare fondi, spacciato per sostegno ai volontari”, ha detto, annunciando una grande manifestazione per il giorno in cui verrà annunciato il bilancio preventivo statale.
Anche sul fronte politico l’opposizione è agguerrita. Richard Riordan, deputato liberale, ha parlato di un “nuovo balzello fondiario” che colpisce duramente piccole imprese e agricoltori già messi in ginocchio dalla peggiore siccità degli ultimi 100 anni. La vice leader dei Nationals, Emma Kealy, ha definito incomprensibile la scelta di tassare chi è già impegnato in prima linea e si trova oltre tutto in difficoltà economica.