Cuore pulsante dell’area nord di Melbourne e punto di riferimento per generazioni di famiglie e commercianti, il Preston Market volta pagina dopo oltre vent’anni di gestione congiunta.
La società edile diversificata Salta ha infatti ceduto la sua quota del 50 percento al co-proprietario storico Medich Corporation, pur mantenendo la proprietà condivisa dei terreni adiacenti di Cramer Street, destinati a futuri sviluppi residenziali. Una decisione che segna la fine di un’era e l’inizio di nuove prospettive, tra il desiderio di preservare la tradizione e la necessità di guardare avanti.
Secondo Salta, la dismissione consentirà di reinvestire risorse in aree prioritarie come il settore build-to-rent in forte espansione, oltre ai portafogli industriali e commerciali.
“Le dinamiche attuali del mercato immobiliare non supportano investimenti immediati di sviluppo”, ha dichiarato il managing director Sam Tarascio. La società sta infatti lavorando a un complesso da 500 milioni di dollari a Victoria Gardens, a Richmond, mentre un altro edificio è in fase di pianificazione a Docklands.
“Come impresa privata, possiamo muoverci rapidamente e investire dove vediamo una domanda reale. Questo significa creare abitazioni di cui le persone siano orgogliose, in quartieri che amano, con servizi e comodità che li incoraggiano a restare a lungo,” ha aggiunto Tarascio.
La storia condivisa tra Salta e Medich al Preston Market risale al 2004, quando i partner hanno acquistato il sito con l’idea di trasformarlo in un’area mista orientata ai trasporti. Complessi iter burocratici e vincoli di tutela introdotti nel 2023 hanno richiesto modifiche profonde ai progetti originari.
Dal 2018, incalzati da vari pressioni governative, il mercato è stato al centro di accese polemiche e di revisioni continue. Soltanto due anni fa, l’attuale ministro della Pianificazione Sonya Kilkenny ha imposto ulteriori controlli con l’introduzione di un ‘Heritage Overlay’ e di un ‘Development Plan Overlay’ per garantire al tempo stesso protezione storica e possibilità di sviluppo.
“Entrambe le parti hanno investito molto tempo e risorse per garantire che i nostri piani potessero fornire un risultato che bilanciasse le esigenze abitative, pur dando priorità alla conservazione del carattere del mercato e dei suoi commercianti,” ha continuato Tarascio.
In questo scenario di profonda trasformazione, Kristian Gandolfo, proprietario di Mariluci, attività specializzata in pasta fresca e prodotti italiani, ha dichiarato come “negli ultimi due anni ci siano state molte incertezze”.
“Nonostante sia convinto che il futuro del mercato dipenda dall’andamento dell’economia australiana in generale, penso anche che il nuovo proprietario voglia far crescere il mercato e dargli un futuro luminoso, quindi dobbiamo solo aspettare e vedere quali saranno i suoi piani”, ha dichiarato.

Kristian Gandolfo, proprietario di Mariluci al Preston Market
Dopo le difficoltà degli ultimi anni, “quando si pensava che il mercato potesse chiudere”, adesso sembra essere tornata la normalità all’interno del Preston Market. “Sembra esserci un ritorno di clientela e sempre più persone sono tornate a fare la spesa regolarmente”, ha aggiunto Gandolfo.
Anche Domenic Mollica, da ormai diciotto anni al mercato con la sua attività di frutta e verdura MnM Fruit, gestita insieme alla moglie e ai suoceri, ha espresso speranza per una nuova fase di stabilità.
“Ci auguriamo che adesso, con un solo proprietario concentrato davvero sul mercato, questo possa avere lunga vita e che finalmente vengano eseguiti i lavori necessari, perché ci troviamo in un edificio che ha più di cinquant’anni, sta cadendo a pezzi e ha bisogno di tanta manutenzione – ha affermato Mollica –. Siamo fiduciosi che questi interventi verranno fatti e che il mercato potrà rimanere qui per altri cento anni”.

Domenic Mollica, proprietario di MnM Fruit al Preston Market
Mollica ha inoltre ricordato le tensioni politiche che per anni hanno coinvolto il Preston Market. “Il piano di ricollocare i commercianti in un’altra area del mercato durante i lavori sembrava logico; ci avrebbe permesso di proseguire con le nostre attività. E qui è nata l’incomprensione – ha aggiunto –. Alcune persone hanno trasformato la questione in un circo politico, solo per guadagnare voti e ottenere un seggio in Parlamento. E quasi ci sono riusciti, visto che Nathan Lambert, attuale rappresentante per i seggi di Preston e Reservoir, ha vinto per una manciata di voti”.
Intanto, anche il Darebin City Council ha accolto la notizia con attenzione e cautela, sottolineando di aver “costantemente sostenuto, insieme alla comunità, l’importanza del Preston Market”.
“Ci siamo impegnati a proteggere il suo valore sociale, culturale e storico per le generazioni future, coinvolgendo i cittadini e supportando i commercianti. Ora cercheremo di incontrare la società Medich Corporation, unico proprietario del mercato, per mantenere un rapporto positivo e dare voce alla nostra comunità”, ha dichiarato la sindaca Kristine Olaris.
Il passaggio di proprietà rappresenta quindi l’ultima pagina di un capitolo importante nella storia del Preston Market e dà il via a una nuova e importante fase: trovare finalmente un equilibrio tra continuità commerciale e nuove opportunità di sviluppo residenziale.