MELBOURNE – Il governo del Victoria ha avviato un’indagine su un presunto caso di aggressione da parte di addetti al controllo dei biglietti in una stazione ferroviaria di Melbourne.
Una donna sostiene di essere stata aggredita dai controllori presso la stazione di Middle Footscray il 14 gennaio scorso, riportando ferite che hanno richiesto il suo ricovero in ospedale. Le accuse sono emerse attraverso una serie di post sui social media.
Gli Authorised Officers, impiegati dagli operatori del trasporto pubblico, hanno il compito di controllare i biglietti, fornire informazioni ai passeggeri, migliorare la sicurezza e assistere i passeggeri durante eventi speciali e interruzioni dei servizi. Questi addetti ricevono una formazione continua e operano sotto l'autorità del governo del Victoria.
Il ministro statale Steve Dimopoulos ha difeso il sistema di formazione degli Authorised Officers e ha sottolineato come sia importante attendere i risultati dell'indagine prima di giungere a conclusioni.
"Gli addetti sono ben formati, seguono un processo di formazione rigoroso e rispettano un preciso codice di condotta", ha dichiarato Dimopoulos. "Tuttavia, ci sono sempre due versioni quando avvengono episodi di questo genere, quindi dobbiamo attendere l'esito dell'indagine".
Daniel Bowen, portavoce dell'Associazione degli utenti dei trasporti pubblici del Victoria, ha accolto con favore l'avvio di indagine sull'eventualità che sia stato fatto un uso eccessivo della forza: "È positivo che stiano indagando e, ovviamente, ci saranno immagini delle telecamere a circuito chiuso sul treno e nella stazione che, si spera, mostreranno chiaramente quello che è successo".
"Se le accuse dovessero rivelarsi fondate, tali fatti sarebbero chiaramente inaccettabile e sarebbe necessario valutare quali azioni intraprendere, ad esempio modificando le procedure, migliorando la formazione, in modo da evitare che ciò accada di nuovo".