CANBERRA – I residenti nelle aree indigene remote potranno usufruire di tetti massimi sui prezzi dei prodotti alimentari essenziali, che saranno venduti allo stesso costo applicato nelle grandi città.
Il tetto sui prezzi sarà applicato a 30 prodotti di prima necessità, tra cui latte, pane, riso, pollo, dentifricio e carta igienica, in 76 negozi remoti.
La riduzione del costo della spesa è stata annunciata come parte della presentazione del rapporto annuale Closing the Gap, che sarà condotta oggi dal primo ministro Anthony Albanese in Parlamento.
Il capo del governo nel suo discorso dovrebbe rivelare che, sebbene i risultati di 11 dei 19 obiettivi di Closing the Gap abbiano mostrato alcuni miglioramenti, solo cinque sono sulla buona strada per essere raggiunti.
La ministra federale per gli indigeni australiani, Malarndirri McCarthy, ha dichiarato che il tetto massimo sui prezzi aiuterà a ridurre il costo della vita per molte persone nelle comunità remote.
Mc Carthy ha aggiunto che le misure contribuiranno anche a migliorare le condizioni di salute degli abitanti delle comunità indigene remote.
"Abbiamo tassi elevati di malattia renale cronica, febbre reumatica e diabete. Ciò che vogliamo vedere è la presenza di prodotti alimentari che contribuiscano effettivamente a una vita più sana", ha dichiarato la ministra in un’intervista ad ABC Radio.
"(Si tratta di) assicurarci non solo di concentrarci sul costo degli alimenti, ma anche sulla loro qualità... Abbiamo ancora molta strada da fare per cercare di migliorare la vita e la salute delle persone delle Prime Nazioni"
Il discorso del primo ministro su Closing the Gap arriva dopo l'annuncio del governo federale, avvenuto venerdì, di un investimento di oltre 800 milioni di dollari per il Northern Territory Remote Aboriginal Investment. I finanziamenti saranno destinati a potenziare servizi come quello di Polizia, per la sicurezza delle donne, l’istruzione e la riduzione del danno da alcol.
La portavoce dell'opposizione per la salute degli indigeni, Kerrynne Liddle, ha affermato che il rotardo nel raggiungimento degli obiettivi di Closing the Gap non è per nulla sorprendente. "Il primo ministro lo aveva già preannunciato la scorsa settimana che non vedremo miglioramenti significativi in quest’ultimo rapporto", ha dichiarato ad ABC TV.
La senatrice Liddle ha definito "scandalosi" i prezzi degli alimenti essenziali nelle aree remote. Tuttavia, non ha detto se la Coalizione sarà pronta a sostenere un provvedimento simile, se vincerà le prossime elezioni federali.