SASSARI - Non si è presentato a deporre, per la seconda volta, il giovane norvegese di origini sudamericane chiamato a comparire dalla difesa al processo in corso a Tempio Pausania (Sassari) contro Ciro Grillo (figlio di Beppe), Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, accusati di violenza sessuale nei confronti di una studentessa e di una sua amica nel luglio 2019, durante una vacanza in Costa Smeralda, in Sardegna.
L'accusatrice aveva accusato anche questo giovane di averla violentata, nel maggio del 2018, durante una vacanza della ragazza in Norvegia, ma la denuncia non era mai stata formalizzata.
Il giovane citato come teste della difesa dei quattro imputati a Tempio Pausania non si era presentato nell'udienza dello scorso 23 settembre ed era atteso su convocazione del tribunale.
Nell'udienza, quindi, è stata ascoltata solo l'interprete incaricata di tradurre dall'inglese le chat scambiate dalla parte offesa con gli amici e acquisite agli atti del processo. La prossima seduta è fissata per il 16 dicembre prossimo, con la deposizione del tecnico informatico della difesa, Mattia Epifani, che ha messo in fila i fatti ripercorrendo la vita della presunta vittima e dei quattro imputati attraverso il materiale informatico estratto dai telefonini della parte offesa e degli accusati, in particolare chat, foto e video, dal 2018 fino al sequestro dei cellulari.