ADELAIDE – A partire dal mese di giugno, l’associazione ALTO del South Australia, il cui scopo è quello di promuovere i giovani leader del futuro della comunità italo-australiana, ha iniziato un programma radio quindicinale sulle onde di Radio Italiana 531. 

Il segmento, in onda ogni due mercoledì del mese, si propone di portare in studio nuovi ospiti che siano rilevanti all’interno della comunità italiana dello Stato, ed è, questa, una realtà in continua crescita. 

Durante le interviste si esplorano diversi temi: dai valori del proprio patrimonio culturale italiano, espresso nel corso della carriera lavorativa, fino a come si può evitare che i giovani italo-australiani perdano le proprie origini identitarie, attraverso il mantenimento della lingua dei propri genitori e nonni, innanzitutto, e delle varie tradizioni che sono state loro trasmesse. 

Particolare importanza è data anche alle strategie volte a coinvolgere nuovamente le giovani generazioni di italo-australiani, affinché recuperino, scoprano e riscoprano le loro origini. 

Durante le trasmissioni ci si interroga anche sul proprio essere, sul sentirsi italiani e italo-australiani. Sono già stati intervistati nelle scorse puntate diversi rappresentanti della comunità, tra cui l’onorevole Vincent Tarzia, John Caporaso di Mercato, l’avvocato Charlie Belperio, e Anna Finizio di Price Waterhouse, ora parte anche del comitato Co.As.It. 

Nelle prossime settimane verranno presentati altri nuovi e interessantissimi ospiti, assicura Julian Amato, del comitato di ALTO South Australia. Le interviste vengono condotte dal giornalista Peter Gleeson, mentre ogni puntata vedrà la partecipazione di un diverso membro del comitato dell’associazione. 

Il prossimo evento di ALTO sarà all’inizio di settembre, con un altro cocktail party: “Sarà una grande serata – assicura Julian Amato. – Probabilmente ancora più grande del precedente, con nuovi sponsor e una prestigiosa asta”.