SYDNEY - Fire and Rescue NSW ha confermato che le proprie squadre stavano assistendo l’Aviation Rescue per domare l’incendio, sviluppatosi accanto alla terza pista.

Secondo le prime indagini, l’incendio potrebbe essere stato scatenato dall’avaria del motore, che ha costretto l’aereo diretto a Brisbane a un atterraggio di emergenza. Immagini aeree hanno mostrato una densa colonna di fumo e numerosi veicoli di soccorso in azione sulla pista.

I passeggeri a bordo hanno condiviso video sui social media, documentando il rientro dell’aereo all’aeroporto dopo aver sorvolato l’area per alcuni minuti. L’aeroporto di Sydney ha confermato che l’incendio è stato rapidamente domato, ma ha avvisato i viaggiatori di possibili ritardi per consentire l’ispezione della pista parallela.

Il Boeing 737, con 174 passeggeri a bordo, era decollato intorno alle 12:35 e, secondo Flight Aware, ha girato sopra il mare per almeno 15 minuti prima di atterrare in sicurezza alle 13:06.

Non è ancora chiaro se l’incendio sia collegato all’esplosione del motore. “Un volo per Brisbane ha effettuato un ritorno d’emergenza a Sydney, atterrando in sicurezza poco dopo le 13:00”, ha dichiarato un portavoce dell’aeroporto.

Il Commissario Capo dell’Australian Transport Safety Bureau, Angus Mitchell, ha confermato l’apertura di un’indagine sull’avaria del motore. “Un team di investigatori ha avviato la raccolta di prove”, ha dichiarato, aggiungendo che i registratori di volo e voce della cabina di pilotaggio sono stati recuperati per un’analisi approfondita.

Il capitano Richard Tobiano, Chief Pilot di Qantas, ha affermato che il vettore condurrà un’indagine sulle cause dell’avaria. “Dopo aver sorvolato per un breve periodo, l’aereo è atterrato in sicurezza”, ha dichiarato. Qantas ha rassicurato i passeggeri, fornendo sostegno e aggiornamenti, e trasferendo i viaggiatori su altri voli disponibili.