La serata culturale organizzata dall’associazione Puglia domenica sccorsa ha visto la partecipazione di una cinquantina di persone, di cui la maggior parte giovani italiani di ogni regione.

Gianni Carelli, presidente del sodalizio, ha dichiarato: “Sono alla guida dell’associazione da 16 anni, noi facciamo cinque serate di cinema e cultura e cibo pugliese, ci rende felici sempre la presenza di molti giovani e gente nuova che è a conoscenza delle nostre serate tramite i social e questa è una spinta in più per fare sempre meglio e organizzare sempre più eventi di questo genere”.

La serata è  iniziata con la proiezione del film “Il padre delle spose”, una commedia di Lodovico Gasparini, che ha come protagonista Lino Banfi, ambientata in un piccolo paesino della Puglia, San Damiano. Nel film, oltre a mostrare gli splendidi paesaggi della terra pugliese, vengono messi a nudo una serie di pregiudizi e preconcetti propri delle realtà della provincia italiana del sud. Tra i presenti, australiani, giapponesi ed egiziani che con entusiasmo hanno potuto ammirare, anche se solo attraverso lo schermo, i trulli, le tipiche costruzioni a cono risalenti al XV secolo la cui origine è legata a un passato agricolo. Il popolo concepì la costruzione di queste strutture in pietra a secco, con copertura a pseudo-cupola in forma conica, che potessero essere demolite facilmente qualora un delegato del re del regno di Napoli arrivasse per riscuotere le tasse. Simbolo della flora della regione, nel film non potevano mancare gli uliveti, che contraddistinguono in modo predominante il paesaggio del territorio; infatti, la Puglia è la regione al mondo con il maggior numero di piante d’ulivo. Sulle pareti, in bella mostra, articoli di giornale come ulteriore testimonianza degli anni di dedizione dei soci e del comitato direttivo nel diffondere la cultura e le tradizioni pugliesi a tutta la comunità italiana di Sydney.

Felice Montrone, del comitato dell’associazione, ha spiegato l’importanza di sostenere i giovani: “Per noi è importante promuovere non solo la cultura e il cibo, ma anche i nostri valori, che cerchiamo di trasmettere alle nuove generazioni il più possibile. Siamo convinti che sia di fondamentale importanza investire su di loro, continueremo a sostenere i ragazzi della GIA Network (Giovani Italo-Australiani) che hanno fatto un lavoro incredibile durante il periodo della pandemia, aiutando tante persone in difficoltà; quindi, siamo fieri di poter supportare un network di giovani così attivi nel sociale”.

A seguire, agli ospiti è stato servito un piatto di orecchiette con i broccoli, piatto simbolo della gastronomia pugliese, preparato dal comitato delle donne dell’associazione. 

Giulia Carelli, presidentessa del comitato delle donne dell’associazione, ha detto: “Voglio ringraziare le altre componenti del comitato presenti tra cui Lina De Candia, Femina Accurso e l’unica assente, poichè in viaggio in Italia, Teresa Miranda. Organizziamo spesso serate alla fine del mese, per riunirci in famiglia e per promuovere la nostra terra d’origine. Penso che anche stavolta sia stata un successo, siamo orgogliosi di poter condividere le nostre tradizioni e le nostre ricette, passare del tempo in famiglia e cercare di coinvolgere sempre un maggior numero di persone”. 

La serata si è conclusa con un brindisi e una lotteria a premi per tutti i presenti, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.