MOSCA -  Il giorno dopo la minaccia di Donald Trump di abbandonare ogni sforzo di pace se Russia e Ucraina non arriveranno a un accordo per il cessate il fuoco, Vladimir Putin ha offerto una tregua di Pasqua: se il cessate il fuoco terrà sarebbe la prima volta in oltre tre anni di conflitto.

Ma Kiev non si fida, anche perché poco dopo l’annuncio del presidente russo droni di Mosca continuavano a minacciare i cieli ucraini con l’antiaerea in azione anche a Kiev. Le sirene antiaeree hanno suonato nella capitale ucraina, nonostante l’inizio della tregua pasquale dichiarata dal presidente russo. Un messaggio di allerta aerea ha invitato i residenti di Kiev a rifugiarsi poco prima delle 22 locali, mentre l’aeronautica militare segnalava una “minaccia missilistica” nella regione omonima.

“Valuteremo i fatti, non le parole”, aveva subito avvertito il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha.Poi, a tregua iniziata, le parole del presidente Voldymyr Zelensky: “Se la Russia ora è pronta a impegnarsi in un regime di silenzio totale e incondizionato, l’Ucraina agirà di conseguenza, imitando le azioni russe. E se un cessate il fuoco completo dovesse concretizzarsi - ha aggiunto - l’Ucraina propone di estenderlo oltre la Pasqua. Questo rivelerà le vere intenzioni russe, perché 30 ore servono a fare notizia, 30 giorni potrebbero dare una possibilità alla pace”.

L’annuncio di Putin è arrivato nel corso di un incontro con il capo di Stato maggiore russo Valery Gerasimov. Il colloquio, che evidentemente rispondeva a una studiata regia, è stato ripreso e diffuso in un video in cui si vede il capo del Cremlino dare istruzioni al capo delle forze armate. “Guidati da considerazioni umanitarie dalle 18 di oggi (ora di Mosca) fino alla mezzanotte tra domenica a lunedì, la parte russa dichiarerà una tregua pasquale”.

“Riteniamo che la parte ucraina seguirà il nostro esempio”, ha detto il presidente russo. E comunque la reazione di Kiev alla tregua “mostrerà quanto l’Ucraina desidera ed è in grado di risolvere pacificamente il conflitto”. La Russia, ha aggiunto Putin, rimane aperta a negoziati e “accoglie con favore” gli sforzi di pace del presidente Usa Trump così come quelli del presidente cinese Xi Jinping e degli altri Paesi Brics.

Il ministro degli Esteri ucraino Sybiha ha comunque osservato come Putin abbia rifiutato una tregua di 30 giorni che Kiev aveva accettato in un incontro con gli emissari statunitensi in Arabia Saudita, mentre ora ne propone una di 30 ore.

“Purtroppo - ha affermato il capo della diplomazia di Kiev - abbiamo una lunga storia di dichiarazioni non corrispondenti alle azioni. Sappiamo che non ci si può fidare delle sue parole e valuteremo i fatti, non le parole”.

Antonio Tajani ha parlato di un “segnale verso la pace importante”. Ma Putin, ha aggiunto il titolare della Farnesina, “deve decidersi a interrompere definitivamente questa guerra che ha iniziato”.

Anche la portavoce della Commissione europea, Anitta Hipper, ha detto che la Ue chiede a Mosca “azioni chiare per un cessate il fuoco duraturo”, sottolineando che “la Russia potrebbe fermare questa guerra in qualsiasi momento, se davvero lo volesse”.

In merito al processo negoziale, il New York Post ha citato funzionari americani secondo i quali il ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov, avrebbe detto che Kiev è “al 90%” d’accordo con il piano di pace del presidente Trump presentato a Parigi. Ma Kiev nega: una fonte del ministero della Difesa ha affermato a Sky News di non avere l’autorità di “prendere decisioni politiche”, e pertanto di non poter effettuare “valutazioni percentuali”.

Zelensky, come detto, ha denunciato che in ogni caso gli attacchi russi al fronte continuano. “Al momento, secondo i rapporti del Comandante in Capo, le operazioni d’assalto da paete di Mosca continuano su diversi settori della prima linea e il fuoco dell’artiglieria russa non si è placato. Pertanto, non c’è fiducia nelle parole della Russia. Sappiamo fin troppo bene come Mosca manipola e siamo preparati a tutto. Le Forze di Difesa ucraine agiranno razionalmente, rispondendo di conseguenza. Ogni attacco russo incontrerà una risposta adeguata”, ha sottolineato Zelensky in un messaggio su X.