SYDNEY - Le tre principali compagnie aeree australiane – Qantas, Jetstar e Virgin – hanno ripreso i voli da e per Bali dopo l’eruzione del vulcano Mount Lewotobi Laki Laki, che ha causato caos nei programmi di viaggio di numerosi turisti. Nei giorni scorsi il vulcano ha emesso cenere, gas e lava, costringendo le compagnie aeree a cancellare numerosi voli a causa delle condizioni non sicure.
Nella mattinata di oggi, Qantas, Jetstar e Virgin hanno inizialmente confermato la sospensione dei voli, citando l’imprevedibilità delle condizioni atmosferiche e la nube di cenere che si stava dirigendo verso Bali. Tuttavia, un miglioramento generale ha permesso nel pomeriggio la ripresa di un numero limitato di voli.
Jetstar opererà sei voli di andata e ritorno per Denpasar da diversi aeroporti, includendo quattro voli programmati e due voli di recupero per smaltire l’accumulo di passeggeri. Qantas ha riattivato tre voli per Bali, inclusi due ritardati da Sydney e Melbourne e uno programmato da Sydney per giovedì.
Anche Virgin ha confermato la ripresa dei voli previsti per Denpasar e si sta occupando della riassegnazione dei passeggeri sui voli di recupero. “Ci scusiamo sinceramente per i disagi e garantiamo che il nostro team lavora diligentemente per riprenotare i passeggeri nel modo più sicuro e veloce possibile”, ha dichiarato la compagnia.
Almeno 60 voli sono stati cancellati negli ultimi giorni, lasciando centinaia di australiani bloccati in Indonesia. Il vulcano, situato nell’isola di Flores, ha causato almeno nove vittime e danneggiato circa 2mila abitazioni, costringendo all’evacuazione metà della popolazione locale.