BRISBANE - Il rilevamento pubblicato da The Courier Mail ha mostrato un robusto incremento del sostegno per il LNP,  al quale viene attribuito un voto primario del 48,2%, mentre il Partito Laburista rimane fermo al 30%.

I due maggiori partiti sono seguiti dai Verdi, da One Nation e dal Katter’s Australia Party.

Il sondaggio è stato condotto durante la seconda giornata in cui è consentito votare anticipatamente in dieci seggi elettorali, interpellando mille elettori.

Crisafulli, che si stava preparando per un’altra giornata di campagna elettorale, ha commentato i risultati affermando: “Non sono questi i numeri che ci danno la motivazione, non possono esserlo”.

Il leader del LNP ha sottolineato che le sue priorità sono i problemi reali del Queensland.

“Abbiamo una prestazione del servizio ambulanze al 45%, prezzi dell’elettricità aumentati del 19,9%, il triplo della media nazionale. Abbiamo 45mila persone in lista d’attesa per l’edilizia sociale e il più basso tasso di proprietà di case del Paese”.

Crisafulli ha poi affrontato il tema della criminalità giovanile, un problema che interessa da vicino un gran numero degli elettori del Queensland.

“Ci sono 289.657 vittime di crimini, quindi scusate se non mi concentro sui numeri dei sondaggi. Abbiamo un grosso lavoro davanti a noi”.

Secondo quest’ultimo sondaggio, il LNP sembra destinato a vincere in diverse circoscrizioni chiave come Caloundra, Gaven, Greenslopes e Mackay, mentre la situazione appare più equilibrata a Cairns, Rockhampton e McConnel.

Il Partito Laburista, al governo da quasi un decennio, ha proposto recentemente di aumentare il personale sanitario e introdurre pranzi scolastici gratuiti per gli studenti delle scuole elementari statali.

Le elezioni si terranno sabato 26 ottobre, mentre le urne per il voto anticipato chiuderanno il giorno prima.