Per il terzo anno consecutivo, Scalabrini si è aggiudicato il prestigioso ‘Xref Engaged Best Workplace Award 2025’, confermandosi come un modello nel panorama lavorativo australiano.

Il riconoscimento premia leadership efficaci, un ambiente lavorativo sano e soprattutto, un dato che parla da sé: un tasso di soddisfazione del personale dell’84,2%, ben al di sopra del benchmark dell’80%.

Un risultato che non nasce dal nulla, ma da una visione centrata sull’ascolto, sull’empatia e sull’azione concreta.

“La cosa che ci rende più orgogliosi – ha detto Richard de Haast, amministratore delegato di Scalabrini – è che questa non è una vittoria occasionale, ma il frutto di un impegno costante. Il nostro team esplora continuamente nuovi modi per far sentire i membri parte di una comunità, di qualcosa che ha senso e valore. Questo è ciò che ci distingue”.

E i numeri confermano le parole: in un settore, quello dell’assistenza agli anziani, che registra mediamente un turnover tra il 30% e il 40%, Scalabrini si ferma a un sorprendente 9%.

Un dato che riflette un legame profondo tra le persone e l’organizzazione, più simile a una famiglia che a una struttura gerarchica.

Il premio Xref non si limita a valutare il morale del personale, ma analizza anche la capacità di un’organizzazione di trasformare il feedback in azione.

E Scalabrini, su questo fronte, è in prima linea: seminari partecipativi, linee di comunicazione aperte, momenti di ascolto attivo e programmi pensati per accogliere e valorizzare ogni voce. È così che si costruisce una cultura aziendale duratura: dal basso, giorno dopo giorno.

Con sei sedi distribuite tra Drummoyne, Allambie Heights, Bexley, Chipping Norton, Austral e Griffith, Scalabrini Communities è un punto di riferimento non solo per gli anziani e le loro famiglie, ma anche per chi ci lavora.

Perché, come dimostrano questi tre anni consecutivi di premi, qui lavorare non significa solo “fare il proprio dovere”, ma contribuire a qualcosa di più grande.
In un mondo dove la parola “lavoro” è spesso associata a stress e insoddisfazione, Scalabrini ci ricorda che un altro modo è possibile.

Un luogo dove sentirsi riconosciuti, valorizzati e parte di una comunità. Un posto che, forse, assomiglia più a casa che a un ufficio.

E a giudicare dal sorriso di chi ci lavora ogni giorno, è proprio così.