In un’estate calda di 40 anni fa, George Michael iniziava la scalata alla conquista del mondo musicale da solista. Era il 1984 quando uscì in Gran Bretagna “Careless Whisper”, primo singolo senza gli Wham! e, anche se poi venne incluso nell’album “Make It Big” del duo, due settimane dopo era in vetta alla classifica dei singoli più venduti, dove rimase per tre settimane. Da lì conquistò la posizione numero 1 in altri 17 Paesi, Italia inclusa. La consacrazione definitiva arrivò, qualche mese dopo, con l’uscita e il successo negli Stati Uniti (primo di otto singoli che arriveranno in vetta alla Bilboard Hot 100 Usa). 

In totale il brano riuscì a vendere oltre nove milioni di copie, diventando così il 70esimo pezzo più famoso della storia delle chart mondiali e portando George Michael a diventare il più giovane vincitore di un Ivor Novello Award a soli 21 anni. È stato anche il primo artista in assoluto a raggiungere la vetta delle classifiche sia come solista sia come membro di un gruppo/duo nello stesso anno solare, perché gli Wham!, che si sciolsero solo due anni dopo con 30 milioni di dischi venduti, procedevano di gran passo e in quell’anno pubblicarono il brano “Freedom”. Sempre nell’84 George Michael guadagnò la cima della classifica anche con la partecipazione al progetto di beneficenza della Band Aid. 

“Careless Whisper”, oggi considerato un classico moderno, fu scritto da George Michael, insieme al compagno di band Andrew Ridgeley, quando aveva solo 17 anni. Indimenticabile e riconoscibilissimo l’assolo di sax, suonato da Steve Gregory e diventato uno dei più famosi e caratteristici della storia della musica pop. È rimasto nell’immaginario collettivo anche lo struggente video, girato tra Londra e Miami. 

Oggi, 40 anni dopo la sua uscita, “Careless Whisper” è amato anche dalle nuove generazioni di ascoltatori e condiviso su TikTok dove attualmente supera 700 milioni di visualizzazioni, mentre su YouTube il video raggiunge in media quasi mezzo milione di visualizzazioni ogni giorno (avendo già superato il miliardo e 200 milioni di view). Fa parte anche dell’esclusivo Billions Club di YouTube e Spotify.