MELBOURNE – Gli studenti degli Anni 3 e 4 della scuola bilingue di Footscray lo scorso anno sono stati coinvolti in un progetto di scrittura collettiva, coordinato dalla loro insegnante Eleonora Ilari. Il risultato è stato la produzione di una serie di storie avvincenti da leggere, oltre che deliziosamente illustrate.
“Per l’ultimo trimestre ho pensato di mettere alla prova l’abilità linguistica degli studenti attraverso un approccio che li rendesse responsabili del loro lavoro, più partecipi e in grado di imparare seguendo le proprie esigenze”, ha spiegato l’insegnante.
Così è cominciato un viaggio durante il quale i ragazzi hanno consolidato il processo di scrittura, con la costruzione di una storia “passo a passo con tutti i suoi elementi”, ma anche imparato a collaborare con i loro compagni e ad accettare le decisioni del gruppo di lavoro, superando gli inevitabili momenti di confronto e la frustrazione del vedere la propria idea rigettata.
La prima fase è stata quella della riflessione e creazione dei personaggi per la storia, un momento che li ha portati a immaginarli e poi disegnarli, prima di descrivere minuziosamente tutte le loro caratteristiche. Gli alunni hanno poi condiviso le proprie idee in gruppo, ipotizzando quali storie sarebbero potute nascere con i personaggi, creando diversi scenari per il loro racconto.
“Alcuni gruppi si sono anche scambiati i personaggi - ha ricordato Ilari - ed è stato molto divertente per i compagni vedere alla fine cosa hanno fatto quei protagonisti nelle storie degli altri”.
Un passaggio importante del percorso è stato la creazione del “muro delle parole”, a cui gli studenti potevano fare riferimento ogni volta che avevano bisogno di un vocabolo.
“Abbiamo diviso le parole legate alla descrizione dei personaggi con le loro caratteristiche, da quelle legate ai luoghi, ai termini descrittivi e ai verbi, quindi alle azioni - ha chiarito l’insegnante -. Poi i ragazzi facevano i disegni per spiegare il significato dei termini”.
I passaggi successivi hanno visto i ragazzi esplorare i tempi e i luoghi del racconto, identificare un ‘problema’ e un messaggio da comunicare, lavorare sul testo e sulle illustrazioni, fino ad arrivare all’ultima fase del progetto, in cui hanno potuto condividere il risultato con i compagni.
Un lavoro impegnativo ma che ha regalato agli studenti la soddisfazione del risultato finale e un metodo che ha permesso loro di riflettere e imparare a risolvere i piccoli problemi e difficoltà, mentre mettevano a frutto le competenze di ogni membro del gruppo, per raggiungere un obiettivo finale condiviso.
Quest’anno, Eleonora Ilari insegna ai bambini degli Anni 1 e 2 e non esclude di ripetere l’esperienza, “probabilmente utilizzando lo strumento del fumetto”.
Le storie dei bambini
Salice e la maledizione di Bernadette, Teddy, Elijah, Mavis, Tess e Tahlia
Un giorno, un monstro di nome Francesco, maledice Sassolina il fata-tigre. I suoi amici, Bollicina e Salice vanno alla ricerca per trovare Conquistare che ha gli ingredienti per curare Sassolina.
Prima, devono attraversare un ponte rotto, e quando Salice attraversa, lei quasi si abbatte! Bollicina vola da Salice e la salva.
Nella prossima sfida loro trovano una formica. “Non piace la formica!” urla Salice e la pesta. All’improvviso, la formica torna gigante! “Oh no!” dice Bollicina. “Veloce, combina il tuo potere con il mio!” grida Salice “Va bene!” risponde Bollicina, e vola in cielo.
All’improvviso Salice galleggia con Bollicina, si fiondano sulla formica gigante. “Vedo una porta!” dice Bollicina. “C’è un cartello!” esclama Salice. Il cartello dice “Il panificio di Conquistare.” “Andiamo dentro!” dice Salice. Entrano in una grande panetteria blu “Ciao, Come stai?” Dice un grande, verde, orco “Mi chiamo Conquistare e tu?” chiede Conquistare.
“Mi chiamo Salice” “E io mi chiamo Bollicina!” dice Bollicina. “Ciao Salice. Bollicina perché sei qui?” risponde Conquistare. Il nostro amico Sassolina è molto malata. Hai una pozione curativa?” dice Salice “Si, e prendi questa polvere magica, ti renderà molto forte.” Dice Conquistare. “Grazie molto!” dice Bollicina mentre Salice prende la polvere magica e la pozione. “Grazie molto Conquistare” Dice Salice, “Ciao!”
Salice e Bollicina escono dalla pannetteria di Conquistare, e vedono una traccia di fuliggine nera. “Guarda, Francesco deve essere passato da qui!” dice Salice. “Seguiamo e arriveremo alla caverna di Francesco.” dice Bollicina. Loro seguono le tracce e trovano una grande caverna scura. “Sassolina deve essere qui” dice Salice. Loro vanno dentro. “Aiuto! Salice, Bollicina aiutatemi!” dice Sassolina. “Ah, sei qui!” dice Salice. In quel momento arriva Francesco e combattono.
“Veloce, usiamo la polvere magica che Conquistare ci ha dato.” suggerisce Bollicina. Loro usano la polvere magica, così vincono la lotta e ritornano a casa.
Il malefico Re Inchiostro di Finlo e Harvey
Moltissimi anni fa nel castello del Il Maligno Re Inchiostro c’è una grande lotta. La Fata confronta il Re Inchiostro ma lui la cattura e la mette in una prigione buia. Vent’anni dopo Sword Poo e Capitano Nera sono molto tristi perché il loro leader - la Fata - è rinchiusa nella prigione di Re Inchiostro. Vanno al castello del Re Inchiostro e scivolano fra le guardie.
Una volta dentro al castello raggiungono la stanza del Re Inchiostro. Loro hanno battuto il Re Inchiostro. Sword Poo usa la sua spada magica e taglia i tentacoli dal Re Inchiostro.
Capitano Nera usa le sue mani e fa apparire 100 Minions che fanno il solletico al Re Inchiostro.
E liberano la Fata e tutti vissero felici e contenti.
Fine
La gemma dell’armonia di Johnny, Raffi, Viola e Avery . Illustrazioni di Johnny, Raffi
Capitolo 1
C’erano una volta due capibara che erano grandi amiche, si chiamavano Bella ed Emilia. Le amiche vivevano in una foresta tropicale.
Loro avevano la gemma dell’armonia, ma quattro cattivi erano pronti a rubarla. Si chiamavano Cyborg, Emma, Ella e Patatina parlante e vivono in una caverna nella montagna. Loro hanno una gemma localizzatrice per trovare la gemma dell’armonia che vogliono prendere per poter sconfiggere il Bene.
Capitolo 2
I quattro cattivi lasciano la caverna in montagna perché vedono la gemma dell’armonia con il loro localizzatore. Il battito localizzatore è più veloce più vicino è la gemma. I quattro cattivi iniziano la ricerca e dopo cinque minuti il battito del localizzatore è velocissimo. “Io penso che siamo qui” ha detto Patatina parlante.
Capitolo 3
Bella e Emilia guardano dalla finestra, vogliono esplorare la foresta. Così vanno a fare una passeggiata. “La gemma deve essere qui!” dice Patatina parlante. Loro cercano e cercano ma non vedono la gemma e in quel momento Bella e Emilia arrivano a casa.
Capitolo 4
Patatina parlante e gli altri si nascondono quando Bella e Emilia entrano in casa. Loro prendono la gemma per nasconderla tra le grandi radici di un albero. La gemma dell’armonia è dentro una sacca di velluto rosso e le due capibara controllano se la gemma è ancora lì. È pausa pranzo, guardano dentro il frigo, ma non c’è cibo. Così loro decidono di andare al negozio. I cattivi viaggiano per prendere la gemma, ma c’era un laser e Patatine parlante è piccola abbastanza per andare attraverso il laser e prendere la gemma.
Capitolo 5
I capibara vanno nella foresta tropicale, controllano il nascondiglio ma non vedono la gemma dell’armonia. Alla fine i capibara controllano una caverna in una montagna e vedono la gemma! Bella ed Emilia con attenzione afferrano la gemma. Senza toccare il laser, prendono la gemma con successo. Ma arriva una pietra che colpisce il grilletto del laser. Il laser fa scattare l’allarme… il quarto cattivo sente l’allarme e insegue il capibara. I capibara fuggono dai quattro cattivi con la gemma dell’armonia. la gemma dell’armonia guadagna il potere massimo e insegue i quattro cattivi che non rubano mai più.
Amici di Magico di Leni, Tiffany, Gili, Zaviyar
In un giorno di sole Fata Mila e Fata Mary costruiscono una casa bellissima sull’albero. Dopo pochi giorni un fungo cattivo di nome Rubi attacca un’altra casa sull’albero dove abita Cuty Pie.
Dopo Cuty Pie trova la casa sull’albero delle fate e resta lì, per qualche notte. Poi Fungo Ruby le trova, ma la casa è infestata: c’è un fantasma. Le due fate vanno a cercare una nuova casa e trovano la casa infestata. Fata Mila ha il coraggio di entrare. Lei va all’ultimo piano e trova il fantasma.
La fata chiede se loro possono vivere insieme e il fantasma dice “si”. Dopo loro fanno un piano per sbarazzarsi di Fungo Ruby per sempre. Dopo arriva la farfalla Rosa e sconfiggono il fungo con i loro poteri.
E vissero per sempre felici e contenti.
L’unione fa la forza di Nick, Pip, Alfreda, Tommy
Nel bosco ci sono grandi alberi con le foglie verdi. C’è anche un Burgerbura, Nyx e Kirby. C’è un mostro cattivo che viene sempre la notte. Ha fame e vuole mangiare tutti. Il mostro è velocissimo e insegue Burgerbura, Nyx e Kirby. Burgerbura e Kirby non ascoltano l’idea di Nyx. Burgerbura, Nyx e Kirby si nascondono dietro due alberi per la notte. Il sole si alza e il mostro si scioglie. Non ritorna più. Burgerbura, Nyx e Kirby vissero felici e contenti. L’unione fa la forza!
Tan Jiro e il lupo
C’era una volta...una foresta dove vive un bambino che si chiama Tan Jiro. Tan Jiro esce e incontra Nuvola, l’uccellino Bob e il coniglio.
Mentre Tan Jiro raccoglie il legno, il lupo distrugge la casa. Il lupo picchia Tan Jiro.
Tan Jiro vince la lotta contro il lupo e lo intrappola per un anno. Dopo un anno Tan Jiro manda via il lupo. Il lupo non torna mai più. Vissero tutti felici e contenti.