ROMA - Per il nuovo allenatore della Roma “potete escludere tutti i nomi che sono usciti finora”. Incluso quindi Gasperini: “Anche lui, sarà un altro”. È un Claudio Ranieri in vena di confidenze quello che ha parlato in conferenza stampa a Trigoria a due giorni dalla sfida di Lecce al ‘Via del Mare’. Dopo la sosta nazionali, c’è curiosità per vedere all’opera una Roma lontana solamente quattro punti dal quarto posto, ma l’altro grande tema d’attualità è quello legato alla panchina della prossima stagione.
L’attuale allenatore dell’Atalanta aveva espresso pochi giorni fa il suo gradimento per la società giallorossa, ma a Trigoria oggi è arrivata una secca smentita da parte di chi dovrà presentare a Dan Friedkin una rosa di candidati. “Sono stati tirati fuori tanti nomi - ha detto il tecnico romanista e consulente della proprietà -. Ma i nomi degli allenatori di cui ho davvero parlato non sono ancora usciti. Questo mi conferma che siamo sulla buona strada. La scadenza? Quando il presidente lo vorrà dire”, ha aggiunto Ranieri, che si è poi soffermato sul processo decisionale: “Io e Ghisolfi daremo una lista di papabili al presidente e lui sceglierà”.
Poi un altro indizio: “La piazza è importante, ma la piazza ama chi fa bene alla Roma. Può darsi che all’inizio non venga apprezzato il nome, anche se credo di sì, ma alla fine sono i fatti che contano: chi viene, sa che la Roma deve arrivare in alto e che per i primi due mercati non potremo fare spese pazze. Se io restassi, perderemmo un anno. Non sono il futuro della Roma, chi viene dovrà esserlo. E prima arriva, meglio è”, ha aggiunto, chiudendo definitivamente alla possibilità di una permanenza per un’altra stagione.
Il prescelto dovrà gestire in estate il recupero di Paulo Dybala, rientrato ieri a Roma dopo l’operazione per la lesione del tendine semitendinoso: “Per il crociato si aspettano sei mesi, in questo caso il crociato non c’entra, quindi dovrebbe servire meno tempo per il recupero, ma non possiamo definire una tempistica. Siamo fiduciosi, il ragazzo è contento di come è stato trattato”, ha spiegato Ranieri che dovrà scegliere uno tra Baldanzi e Soulè al posto del fuoriclasse argentino: “Non c’è un favorito, guardo in allenamento chi mi fa vedere qualcosa in più”.
Serve gente pronta contro un Lecce che ha grande voglia di riscatto dopo aver perso tutte le ultime quattro partite di Serie A: “Sarà una partita difficilissima, troveremo un ambiente caldo e una squadra che non ci farà respirare. Chi giocherà, sa cosa deve fare”, ha concluso Ranieri che va alla ricerca della quinta vittoria consecutiva in trasferta in campionato.