GENOVA - È stata condannata a due anni e sei mesi di reclusione per sottrazione internazionale di minore Martha Lorena Fierro Baquero, ex console dell’Ecuador a Genova, riconosciuta colpevole di aver lasciato l’Italia nel 2021, portando con sé la figlia di sei anni nonostante le fosse stata revocata la potestà genitoriale.
La decisione è arrivata dal Tribunale di Genova, che ha anche disposto per la donna il pagamento di una provvisionale di 100mila euro al padre della bambina, lo scacchista Roberto Mogranzini, assistito dagli avvocati Maurizio e Guido Mascia.
“Sono passati tanti anni, ma la giustizia italiana alla fine è arrivata dove doveva arrivare”, ha commentato il padre della minore, aggiungendo di sperare che “anche l’altro procedimento vada avanti e che ora si muovano le istituzioni”.
Parallelamente, infatti, la Procura conduce un secondo procedimento in cui Fierro Baquero è indagata per sequestro di persona. A disporre l’imputazione coatta era stato il gip Giorgio Morando, che aveva accolto la richiesta dei legali del padre e ravvisato anche gli estremi della sottrazione internazionale di minore.
Nel suo provvedimento, il giudice aveva sottolineato le difficoltà di notificare gli atti all’indagata, oggi residente all’estero, richiamando il precedente del caso Regeni per la mancata collaborazione delle autorità straniere.
“Emergono seri indizi che l’indagata sia perfettamente a conoscenza del procedimento penale a suo carico, vista la risonanza mediatica della vicenda e la sua posizione diplomatica”, scriveva Morando.
La vicenda ha origine dalla denuncia di Mogranzini, che nel 2021 si è visto sottrarre la figlia dall’ex compagna, con la quale aveva un affidamento congiunto. Nel 2023 il Tribunale per i minorenni aveva già revocato alla donna la potestà genitoriale, ma la bambina si trova tuttora all’estero con la madre.
“È una bambina abbandonata a sé stessa. Mi auguro che, con il nuovo governo in Ecuador e questa condanna, si possa finalmente riportarla in Italia”, dichiara il padre.