ADELAIDE – Ha avuto come epicentro la zona tra Burra e Clare, nella regione centro-nord del South Australia, il terremoto verificatosi giovedì scorso, il più forte avvenuto nello Stato nell’ultimo decennio.

Il sisma è stato stimato dai sismologi di magnitudine 4,3 sulla scala Richter, ed è stato avvertito sia ad Adelaide - soprattutto nei piani alti degli edifici - sia nella Yorke Peninsula e a Jamestown.

 “La scossa è avvenuta a una profondità molto superficiale, appena tre chilometri dalla superficie, e potrebbe avere causato lievi danni, anche se riteniamo che ragionevolmente questa eventualità sembra improbabile”, ha spiegato lo scienziato di Geoscience Australia, Hugh Glanville, secondo cui la parte nord delle Mount Lofty Ranges è una nota zona sismica con centinaia di piccole scosse nell’ultima decade: “Questa è stata senz’altro la più potente”.

Il Centro congiunto d’avvertimento sugli tsunami ha subito reso noto un comunicato in cui ha escluso qualsiasi pericolo di tsunami a causa dell’evento sismico.

Il terremoto più forte mai registrato in South Australia è stato quello che ha colpito Adelaide nel 1954 con una magnitudine di 5,5 sulla scala Richter.