LA MADDALENA (Sassari) - Trent’anni fa aveva portato via un sacchetto di sabbia dalla splendida Spiaggia Rosa di Budelli. Nel corso del tempo si è pentito di questo gesto compiuto nel 1989 e così ha restituito la sabbia a Tommaso Gamboni, curatore del Museo geomineralogico del centro di educazione ambientale del Parco Nazionale di La Maddalena.
Protagonista della vicenda Alessandro, turista residente a Fossò, in provincia di Venezia. Nei mesi scorsi un caso analogo si era verificato a Cabras, dove un turista aveva restituito la sabbia prelevata anni prima nella spiaggia di Is Aruttas.
Al momento del “prelievo” dalla spiaggia candida del Sinis il protagonista era praticamente un bambino.
Il turista veneziano, che ha ammesso il furto compiuto nel 1989, ha consegnato a mano una lettera al museo naturalistico di Caprera.
“L’anno scorso ho visitato il vostro museo - si legge nella missiva resa pubblica dall’associazione Sardegna rubata e depredata - e devo dire che sono stato veramente colpito sia dalla quantità di materiale che dalla vostra cortesia, ma in particolare da una lettera scritta da una turista”. E spiega: “Anch’io nel lontano 1989 ho visitato l’arcipelago della Maddalena e come tanti sono stato alla Spiaggia Rosa e inconsapevole del gesto ho raccolto una manciata di preziosi granelli. Ora, dopo tanti anni, colgo l’occasione per restituirli al Parco scusandomi per il gesto”.
La sua storia ha già fatto il giro del web e suscitato tantissimi messaggi di approvazione.