Lo scorso 27 novembre, durante la riunione generale annuale del Moonee Valley Interfaith Network Inc., Frank Di Blasi è stato rieletto presidente per l’anno in corso, mentre Tony De Fazio è stato confermato vicepresidente, con Jan Lester e Ilario Audino che continueranno nei rispettivi ruoli di segretaria e tesoriere.

Tanta felicità e orgoglio per Frank Di Blasi nel suo discorso di ringraziamento dove ha ripercorso l’evoluzione del Moonee Valley Interfaith Network e ha analizzato il presente delle comunità religiose di Melbourne: l’ente era nato inzialmente come Comitato di Consulenza Interculturale e Interreligioso, fino a diventare un ente indipendente. A partire dal 2011, infatti, Frank Di Blasi è stato coinvolto attivamente nell’ente del Comune di Moonee Valley, impegnandosi nella programmazione di eventi socio-culturali per promuovere il rispetto, la comprensione e l’inclusione delle diverse culture e religioni nel Victoria, coinvolgendo la comunità locale. Il presidente rieletto ha quindi sottolineato: “Il Moonee Valley Interfaith Network, in così breve tempo, ha contribuito a creare un’atmosfera di coesione, in rispetto di tutte le religioni e incoraggiando la partecipazione attiva di oltre cento soci. Guadagnando così la fiducia e il rispetto della comunità locale, ottenendo il giusto supporto e assistenza dal Comune di Moonee Valley e da enti governativi”.

Poi una riflessione sul mondo presente, fatto di contrasti e conflitti tra comunità religiose: “In questi tredici anni – ha accennato il presidente Di Blasi –, abbiamo osservato una certa preoccupazione nelle varie comunità religiose, per via della situazione internazionale piena di criticità e conflitti. Una comunità formata da persone di buona volontà che fino a qualche anno fa riuscivano a creare un mondo migliore, non fatto di muri che separano, ma di ponti di comprensione, pacifica coesistenza e tolleranza in una società multiculturale e plurietnica come la nostra, con oltre 130 gruppi comunitari. Chiaramente in questi giorni, noi del Moonee Valley Interfaith Network siamo disturbati dai recenti episodi in Medio Oriente, dove non si riesce a trovare una giusta soluzione accettabile alle due parti in conflitto. E recentemente siamo rimasti scioccati e rattristati dall’attacco e distruzione della sinagoga ebraica ortodossa Adass Israel di Ripponlea”.  

Il percorso di Di Blasi da presidente dell’ente interreligioso è iniziato nel 2014, con il ritiro di Mark Dunn, che aveva guidato l’organizzazione per alcuni anni. In quella stessa occasione, Tony De Fazio è stato nominato vicepresidente. Mentre il comitato direttivo dell’organizzazione comprendeva anche membri di altre religioni: Cristianesimo Anglicanesimo, Islam, Hinduismo, Baha’i e Sikh, riflettendo così la pluralità di fedi presenti nel network.

Quindi, il detto “non c’è due senza tre” sembra non applicarsi a Frank Di Blasi, la cui carriera si è distinta per una serie di successi in diversi ambiti. Infatti, da ben 35 anni è presidente della Banda Musicale Italiana ‘Vincenzo Bellini’ e da 24 anni è alla guida dell’Avondale Heights & East Keilor Residents’ Association Inc., un’associazione che ha fondato personalmente. Inoltre, dal 2011, è stato membro del Comitato di Consulenza Comunitaria per lo sviluppo di arti e cultura del Comune di Moonee Valley, oltre a essere socio onorario di numerosi sodalizi e circoli di pensionati italiani.

Quindi, l’annuale riunione generale del Moonee Valley Interfaith Network si è conclusa con un ricco spuntino offerto dal comitato ai presenti, con la prospettiva di continuare a lavorare per promuovere una società pacifica e inclusiva, con incontri mensili per approfondire le tematiche interculturali e interreligiose.

Le riunioni del comitato si terranno ogni ultimo mercoledì del mese, alle 6pm, nel salone parrocchiale di San Martin de Porres, ad Avondale Heights. Per ulteriori informazioni, è possibile scrivere a P.O. Box 73, Moonee Ponds, Vic. 3039 oppure contattare il presidente al numero 0410 549 052.