Patek ebbe un ruolo determinante nell’attentato che causò la morte di 202 persone, tra le quali 88 australiani perlopiù turisti.

Lo scorso agosto il governo Albanese aveva provato ad esercitare una forma di pressione sul quello indonesiano affinché Patek scontasse tutti i 20 anni comminatigli. Il primo ministro Anthony Albanese descrisse la decisione di rilasciarlo in termini anticipati come “ripugnante”.

Le autorità indonesiane affermano che Patek, dopo 10 anni di carcere, ha soddisfatto tutti i requisiti necessari a garantire la libertà vigilata, avendo ottenuto il rilascio per buona condotta.

La portavoce del Ministero della Legge e dei Diritti Umani Rika Aprianti ha dichiarato ieri che “I requisiti speciali che sono stati soddisfatti da Umar Patek consistono nella partecipazione al programma di recupero con il quale l’uomo è stato giudicato de-radicalizzato.”

Le condizioni di libertà vigilata imporranno per un primo periodo a Patek di presentarsi all’ufficio di controllo una volta alla settimana, dopodiché la frequenza del controllo scenderà ad una volta al mese fino all’anno 2030.

Patek, 55 anni, il cui vero nome è Hisyam bin Alizein, è stato un elemento di spicco della rete Jemaah Islamiyah, collegata ad Al Qaeda, ritenuta responsabile degli attentati ai due locali notturni a Kuta Beach.

L’uomo era stato giudicato colpevole dal tribunale distrettuale di West Jakarta per aver contribuito a costruire un’autobomba che fu fatta esplodere da un’affiliato al gruppo estremista fuori dal Sari Club di Kuta, pochi istanti dopo che una bomba di dimensioni più contenute, dissimulata all’interno di uno zaino a spalla, era stata fatta detonare da un attentatore suicida all’interno del vicino night club Paddy’s Bar.

Patek fu condannato a 20 anni di carcere dieci anni dopo l’attentato, nove dei quali trascorsi in latitanza.

I cittadini australiani supersiti di quella notte ed i familiari delle vittime hanno richiesto una risposta da parte del governo federale di fronte a questo sconto di pena ricevuto come un affronto.