BARI - La giudice di Bari, Antonietta Guerra, ha rinviato a giudizio il filologo Luciano Canfora (in foto), accusato dalla premier Giorgia Meloni di diffamazione aggravata per le frasi che il docente proferì l’11 aprile 2022 – “neonazista nell’animo”, “una poveretta trattata come una mentecatta pericolosissima” – nel corso di un dibattito sulla guerra tra Russia e Ucraina al liceo Enrico Fermi di Bari. Meloni era allora parlamentare dell’opposizione; premier in carica era Mario Draghi.
La Premier, tramite i suoi legali, ha chiesto anche 20mila euro di risarcimento dei danni. La richiesta è contenuta nell’atto depositato dagli avvocati di Giorgia Meloni. La fase dibattimentale inizierà il prossimo 7 ottobre davanti al giudice monocratico, Pasquale Santoro.