L’avvertimento è stato diffuso dopo che l’Agenzia statale per la protezione dell’ambiente (Environment Protection Agency) ha condotto ispezioni preventive sui produttori di pacciame commerciale, essendo stato trovato asbesto nel terreno di un parco di Sydney, portando a ulteriori scoperte nel New South Wales e nel Queensland.

L’Agenzia ha ispezionato 59 produttori nel Victoria senza trovare tracce di asbesto nei loro prodotti per la pacciamatura dei giardini.

Sebbene la maggior parte dei produttori si avvalga di buoni sistemi e processi avanzati per garantire un pacciame pulito, a sei di essi è stato richiesto di approfondire i controlli volti a prevenire la contaminazione.

Il pacciame da giardino gratuito proveniente da mercati online è arrivato all’attenzione dell’ente regolatore ambientale dopo che un residente di Heathmont ha ricevuto del pacciame contenente frammenti di materiali da costruzione e asbesto.

L’incidente dà corpo ai richiami stando ai quali il pacciame da giardino dovrebbe essere ottenuto solo da fonti affidabili dove vengono applicati controlli di qualità, ha affermato l’Agenzia.

“Sollecitiamo la comunità a fare attenzione a chiunque offra pacciame da giardino sul quale non possa dimostrare di aver osservato standard elevati e controlli di qualità adeguati per evitare la contaminazione”, ha affermato il direttore dei servizi di regolamentazione dell’agenzia Duncan Pendrigh.

In caso di dubbio che il pacciame possa contenere asbesto, il composto non va toccato, ma segnalato all’Agenzia.

I test sull’asbesto sono stati cominciati dopo che frammenti del materiale altamente tossico erano stati rilevati nei giardini dei Rozelle Parklands di Sydney.

Da allora è stato confermato che almeno 75 siti, inclusi parchi e scuole, erano contaminati da tracce del materiale.

Le autorità del Queensland hanno identificato almeno 90 siti da sottopore ad indagine dopo che il pacciame contaminato è stato prelevato da due depositi.

Nel corrente anno finanziario, l’Agenzia per la protezione dell’ambiente ha intrapreso un’azione legale contro quattro tra ditte individuali e aziende del Victoria, ritenute responsabili di negligenza nel trattamento delle scorie di asbesto.

Le aziende trovate colpevoli di aver gestito in modo improprio il materiale rischiano una sanzione massima di 2 milioni di dollari.