MELBOURNE – Secondo quanto riporta il quotidiano di Melbourne Herald Sun, il termine fissato per il completamento delle stazioni ferroviarie Town Hall e State Library sulla nuova linea del Metro Tunnel, già proprogato in passato, è scaduto il 30 aprile, innescando pagamenti di penali da parte degli appaltatori e sollevando dubbi sul fatto che il progetto, destinato a plasmare la città, possa davvero essere inaugurato quest’anno come promesso.

I ritardi avrebbero provocato discussioni su eventuali “piani contingenti” nel caso in cui le stazioni non siano pronte per l’uso entro la fine dell’anno, data in cui dovrebbero iniziare a trasportare passeggeri. Tra le varie opzioni discusse vi sarebbe l’apertura delle stazioni con accesso limitato e la possibilità che i treni saltino alcune stazioni viaggiando in modalità espressa.

Il termine del 30 aprile – dopo il quale sarebbe dovuto iniziare un lungo processo di test sulla nuova linea – era già stato posticipato dopo una modifica contrattuale firmata tra appaltatori e governo alla fine dello scorso anno. L’accordo raggiunto ha comportato un ulteriore esborso di 838 milioni di dollari da parte dei contribuenti per coprire sforamenti di spesa relativi al progetto. Ma il governo Allan si è finora rifiutato di rivelare l’importo che gli appaltatori – John Holland, Lendlease e Bouygues, riuniti nel consorzio Cross Yarra Partnerships – hanno acconsentito ad assorbire. Ciò significa che il costo complessivo del progetto pubblico, che potrebbe arrivare fino a 15,7 miliardi di dollari, resta avvolto nel mistero.

L’intesa raggiunta per coprire i costi supplementari della nuova linea ferroviaria, è la seconda di questo tipo nel giro di pochi anni: appaltatori e governo avevano già firmato un accordo nel 2021 per spartirsi a metà gli oneri di uno sforamento di 2,74 miliardi di dollari.

Delle cinque nuove stazioni previste, tre sono già state completate, quelle di Arden, Parkville e Shrine.

Fonti vicine al progetto hanno rivelato che la complessità della costruzione delle due stazioni nel CBD di Melbourne, con scavi fino a 40 metri di profondità, ha causato continui ritardi. La stazione di Town Hall, che si collegherà a City Square, Federation Square e Flinders Street Station, è quella più in ritardo, mentre la stazione della State Library è più vicina al completamento.

Il governo Allan continua a ribadire che la nuova linea sarà aperta regolarmente quest’anno e afferma che i test dei treni lungo i 9 chilometri di tunnel stanno procedendo bene. Un test “live” dei treni, che correranno sulle linee di Cranbourne, Pakenham e Sunbury prima di entrare nel tunnel senza passeggeri, è previsto a partire dall 21 giugno.

Il portavoce dell’opposizione alle Grandi Opere, Evan Mulholland, ha invece sostenuto che “gli abitanti del Victoria sono stati costretti a sborsare altri 838 milioni di dollari, eppure il governo laburista non vuole nemmeno rivelare quale sia il costo totale effettivo del progetto. Si tratta di un comportamento che non è solo incompetente, è anche disonesto”.