Mentre fuori l’aria è sempre più pungente e il cielo continua a ingrigire, saranno il buio di una sala cinematografica e il bagliore di uno schermo a riscaldare le gelide serate invernali di Melbourne. Ritornano, infatti, le pellicole italiane dell’esclusiva rassegna ‘Espresso Cinema’, selezionate con attenzione e competenza dalla produttrice Alicia Brescianini.
Dopo l’ottima risposta di pubblico dello scorso anno, il programma tornerà ad accendere le sale cinematografiche australiane – non solo nella capitale del Victoria presso Cinema Nova a Carlton, ma anche a Perth al Luna Palace Cinemas e a Brisbane al Five Stars Cinemas.
Si comincia questa domenica 29 giugno con la vivace commedia La storia del Frank e della Nina (The Story of Frank and Nina), diretta da Paola Randi e ambientata nella Milano contemporanea, presentata all’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia, dove ha ricevuto il ‘Premio Lanterna Magica’, e già nominata ai Nastri d’Argento e al Globo d’Oro 2025.
Si continuerà poi il 20 luglio con Trifole (Truffles), una fiaba moderna, visivamente incantevole, ambientata tra i boschi piemontesi di Alba, terra del pregiato tartufo bianco. Al centro, la storia di Dalia, londinese che torna in Italia per assistere il nonno Igor, esperto cercatore di tartufi. Si raggiungerà la fine dell’inverno australiano con la proiezione di The Sleeper: The Lost Caravaggio, prevista per il 31 agosto, un thriller artistico ispirato al caso realmente avvenuto nel 2021 quando un dipinto, inizialmente valutato 1500 euro, si sarebbe rivelato un Caravaggio perduto.
Tre film, tre viaggi nell’Italia più autentica, presentati per la prima volta al pubblico Down Under.
“Si tratta di anteprime australiane di film che altrimenti non avremmo la possibilità di vedere – spiega Brescianini –. Abbiamo la fortuna di ricevere moltissimi film da tutto il mondo, ma spesso perdiamo la possibilità di ammirare opere cinematografiche così valide. E poi, credo che l’inverno sia il momento perfetto per riunirsi e godersi del buon cinema”.

Alicia Brescianini alla Mostra del Cinema di Venezia
Organizzato da ABCG Film, in collaborazione con Cinema Nova e Luna Palace Cinemas, e con il sostegno di Campari e l’Italian Business Women’s Network, l’iniziativa intende non solo proporre ottimo cinema, ma rafforzare anche i legami con la cultura e la lingua italiana in Australia.
Brescianini stessa ha infatti radici italiane che tornano indietro nel tempo fino al periodo che intercorre tra le due guerre mondiali. I suoi bisnonni, infatti, lasciarono un piccolissimo paesino nel bresciano – Livemmo, oggi frazione del Comune di Pertica Alta – per raggiungere la lontanissima Australia in cerca di prospettive più solide.
“Quasi cent’anni fa e un mondo completamente diverso – asserisce –, ma so con certezza che i miei bisnonni abbiano fatto molto per le successive generazioni di italiani che hanno scelto Melbourne come nuova casa. Cercavano di tenere unita la comunità. Anche noi, crescendo, abbiamo sempre cercato di tenere stretto un legame con le nostre origini. E credo che il cinema sia un modo meraviglioso per restare immersi nella cultura del Belpaese”.
Professionista del settore da ormai venticinque anni, Alicia Brescianini ammette di aver sempre nutrito una passione profonda per le pellicole italiane. “Mi sono innamorata fin da giovanissima di film iconici come Il postino, La vita è bella e Nuovo Cinema Paradiso, e da lì è poi iniziato il mio viaggio personale per scoprire moltissime altre opere. C’è così tanto talento e così tanti bei film da vedere che è bello dar loro voce e farli conoscere”.
E il legame tra l’industria cinematografica italiana e australiana si rafforza proprio grazie a progetti come ‘Espresso Cinema’. “In Australia siamo estremamente alfabetizzati cinematograficamente, direi tra i Paesi più appassionati al mondo – osserva Brescianini –. Amiamo viaggiare e, in un certo senso, amiamo viaggiare anche attraverso lo schermo”.