Davide De Santi fa parte già da tempo della vivace scena musicale folk in Australia, protagonista nel mescolare melodie tradizionali italiane con ritmi contemporanei. La sua band, Zumpa’, è una capsula del tempo musicale, che suona brani degli anni ’50 e ’60, arricchiti con i ritmi vivaci delle influenze folk e celtiche.
 L’esperienza di Davide con la musica è iniziata nel cuore della Campania, a Vallo Della Lucania, da dove provengono i suoi genitori. Suo padre, un appassionato suonatore di fisarmonica, insegnò al giovane Davide a suonare lo strumento all’età di 10 anni. Con lui, per diverso tempo ha suonato in una band, un duo dal nome Dad and Dave.

Tuttavia, crescendo in un’area prevalentemente anglofona di Wollongong, Davide trovò che non fosse “cool” e abbandonò la fisarmonica per un po’.
 Durante gli anni universitari Davide ha poi riscoperto la sua passione per lo strumento, formando la band folk australiana Wongawilly Bush Band. Per trent’anni, questa band ha viaggiato in tutto il mondo suonando musica folk australiana. Inizialmente si unì a loro, immergendosi nella musica folk australiana prima di decidere di esplorare le sue radici italiane attraverso la musica.
 I dischi degli anni ’60 dei suoi genitori hanno ispirato Davide a formare una band che suonasse vecchia musica italiana. Così è nato il progetto Zumpa’, mescolando melodie italiane tradizionali con stili folk contemporanei per creare un suono unico. La band mira ad essere vivace e autentica, incorporando ritmi che risuonino con il pubblico moderno. “Volevo che la nostra musica fosse un  tramite tra il passato e il presente, qualcosa che parlasse sia ai giovani che agli anziani”, spiega Davide.
 Curiosamente, dei sette membri di Zumpa’, solo Davide e suo figlio sono di origine italiana, ma Davide ricorda che in questo grande calderone della musica folk c’è un’inclusività e un rispetto per le differenze culturali che trascina anche chi non ha radici italiane e partecipa suonando melodie che entrano nel cuore. “Sono davvero orgoglioso di suonare con musicisti così talentuosi”, afferma.

Gli altri membri della band sono Kristy Stanfield (voce principale, chitarra), Andre Bonetti (percussioni, flauto nasale), Benja King (contrabbasso), Gareth Mewes (violino), Innes Campbell (mandolino, voce di supporto) e Samuel De Santi (bouzouki). La band ha collaborato con un gruppo africano, trasformandosi in una dinamica band da ballo con strumenti acustici e percussioni vibranti. Il loro repertorio include tarantelle e rivisitazioni di vecchi brani, portando una nuova energia alla musica tradizionale.
 L’influenza di Davide si estende oltre la sua band. Come direttore artistico dell’Illawarra Folk Festival dal 1996, è stato fondamentale nella scelta della musica e nell’organizzazione dei pranzi italiani, con l’esibizione di band interessanti. Il suo ruolo come direttore artistico dimostra il suo obiettivo nella promozione di tradizioni musicali diverse.

“Organizzare questi festival è una passione che mi permette di connettere persone di tutte le culture attraverso la musica”, afferma Davide, che ha organizzato festival per oltre 28 anni e continua a essere coinvolto in molti eventi.
 Otto anni fa, Davide si è trasferito a Brisbane, dove ha incontrato Kristy Stanfield durante una jam session. Kristy, che aveva precedentemente imparato canzoni italiane con il Coro Dante Alighieri di Brisbane, si è unita a Zumpa’ aggiungendo la sua voce unica alla band. La versione di Zumpa’ a Brisbane, iniziata nel 2017, è ora composta da sei membri, inclusi Davide e suo figlio Samuel Aniello De Santi, che si è unito nel 2020.
 Zumpa’ continua a evolversi, lavorando con ballerini di Taranta per combinare musica dal vivo con spettacoli di danza. Hanno suonato in numerosi festival, mantenendo un’atmosfera acustica mentre progrediscono musicalmente. La band apprezza l’idea di lunghi pranzi accompagnati dalla musica, creando un’atmosfera intima e piacevole. “C’è qualcosa di magico nel suonare durante un pranzo lungo, dove la musica diventa parte della conversazione e della convivialità”, spiega Davide.
 La scena dei festival folk, con la sua vasta gamma di stili acustici provenienti da varie tradizioni, offre un unico crogiolo di culture. Molti musicisti nella scena, anche se non necessariamente legati alle culture che suonano, portano un’energia e una competenza straordinarie alle loro performance. Questo mix di influenze è ciò che rende la scena musicale folk così vivace e dinamica. Tra gli eventi organizzati da Davide, ricordiamo l’Illawarra Folk Festival dal 17 al 19 gennaio 2024, il Perisher Peak Festival dal 7 al 9 giugno 2024, il Folk by the Sea dal 20 al 22 settembre 2024 e l’11° Maleny Music Festival dall’8 al 10 novembre 2024.
 Zumpa’ sta ora intraprendendo la scrittura della propria musica, espandendo ulteriormente la loro espressione artistica.

“Scrivere la nostra musica ci permette di esprimere veramente chi siamo e di dare un contributo unico alla scena musicale”, dice Davide.
 Davide De Santi è una testimonianza del potere della musica nel collegare culture e generazioni con il suo gruppo Zumpa’, continua a celebrare e reinventare la musica folk italiana, creando un’eredità che risuona sia in Australia che oltre. Mentre riflette sulla reazione del pubblico italiano alla loro musica, una cosa è chiara: la passione di Davide per la musica e la fusione culturale lascerà sicuramente un’impressione duratura ovunque si esibiscano.