Quando si parla di volti nuovi nel panorama cinematografico australiano, il nome di Rosangela Fasano merita attenzione.
Torinese d’origine, attrice per vocazione, Rosangela è arrivata in Australia una decina d’anni fa con una valigia piena di sogni, una formazione artistica in danza e teatro, e un obiettivo chiaro: fare dell’arte la sua vita.
Sydney è diventata la sua casa, ma il viaggio, geografico, linguistico e personale, è stato tutt’altro che semplice: “Imparare l’inglese non era solo una necessità. Dovevo padroneggiarlo per recitare. Volevo che ogni parola uscisse autentica, anche se in una lingua che non era la mia”.
Una sfida enorme, affrontata con determinazione. Dopo un corso part-time di recitazione presso l’ACA (Actors Centre Australia) e un Advanced Diploma all’AFTT (Academy of Film, Theatre and Television) di Sydney, Rosangela si è messa in gioco candidandosi alle più importanti accademie del paese e alla fine ha scelto di trasferirsi a Melbourne per frequentare il Bachelor of Fine Arts in Acting presso il Victorian College of the Arts (VCA), laureandosi nel 2019.
Oggi il suo volto e la sua voce, italiana, sì, ma sempre più internazionale, appaiono in produzioni di primo piano. Ha lavorato nel colossal Thor: Love and Thunder, diretto da Taika Waititi, e nella serie tv australiana Bays of Fire. Ma è nel mondo del cortometraggio indipendente che Rosangela ha costruito una carriera solida, premiata e apprezzata.
Nel 2023 è protagonista di The Locket, horror psicologico diretto da Charli Fletcher, che ha ricevuto premi in Australia, Germania, Italia e Israele. A seguire arriva Don’t Ignore Me, corto che Rosangela interpreta e produce come prdittrice esecutiva. Il film si distingue subito: tra 330 corti in concorso al festival SF3, si aggiudica Best Film, Best Screenplay, Best Videography e Best Editing, aprendo le porte a festival di rilevanza internazionale e anche all’Inner West Film Festival in Australia, dove vince come miglior film.Nel 2024, interpreta il ruolo principale in Riverberi, corto nominato come Miglior Film agli Australian Screen Producer Awards.
Dietro la sua immagine elegante si nasconde una forza creativa esplosiva. Anche quest’anno ha partecipato alla Fashion Week australiana, vestita dalla celebre designer Lilli Marcs, dove ha girato contenuti e interviste tra il pubblico con l’autoironia che caratterizza il suo stile comunicativo.
I suoi canali social di Instagram (@fasano.rosi) e TikTok (@fasano.rosi) sono diventati un’estensione della sua arte: sketch, retroscena di set, video divertenti, sempre attraversati da una vena comica pungente e autentica: “Uso l’ironia per raccontare la realtà che vivo come attrice italiana in Australia. È un modo per per restare me stessa, anche quando interpreto altri o do un immagine mia sui social, dietro c’è molto lavoro e un’attenta pianificazione”.
Come direbbe il famoso regista David Lynch, da poco scomparso, “oggi indosso occhiali scuri, perché sto guardando il futuro... E sembra molto luminoso”, e il futuro di Rosangela sembra essere altrettanto promettente.
Al momento è impegnata in due nuovi progetti: una commedia e un dramma storico ispirato a eventi reali, entrambi di produttori neozelandesi nominati agli Emmy.Nel frattempo, continua la sua formazione con coach affermati come Clayton Sinclair, Pip Edwards, Rob Maxwell e Peter Kalos.
E tra un set e un’audizione, insieme a sua madre, a cui è molto legata, sta lavorando a un libro per bambini, un progetto intimo e affettuoso: “È il mio modo di ringraziarla per tutto quello che ha fatto per me”.
