KIEV - Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime dell’attacco aereo russo su Kiev: secondo l’aggiornamento fornito dal capo dell’amministrazione militare della capitale, Timur Tkachenko, i morti sono 18, di cui quattro minorenni.

Intanto, proseguono le operazioni di sgombero delle macerie da un edificio residenziale nel quartiere Darnitsky della capitale e i soccorritori stanno estraendo i corpi da sotto le macerie. 

Le forze russe hanno lanciato circa 630 tra droni e missili contro obiettivi in tutta l’Ucraina. I raid sulla capitale ucraina hanno danneggiato anche la sede della missione diplomatica Ue e gli uffici del British Council, facendo scattare un coro di condanne internazionali contro il Cremlino. 

Il governo britannico di Keir Starmer ha convocato oggi l’ambasciatore russo a Londra, per protestare contro gli attacchi aerei di Mosca su Kiev in cui, tra le altre perdite, è stata gravemente danneggiata la sede del British Council nella capitale ucraina. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri David Lammy secondo cui “le uccisioni e le distruzioni devono cessare”. 

Non ci sono accordi per una “tregua aerea” durante il conflitto in Ucraina, ha sottolineato ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, rispondendo alla condanna europea degli ultimi massicci attacchi al Paese, mentre si intensificano gli sforzi per una soluzione diplomatica. “Non sono stati raggiunti accordi su questo argomento”, ha detto Peskov alla stampa che gli chiedeva dell’idea di una “tregua aerea”. 

Su X, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, ha scritto: “Ho appena parlato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in seguito al massiccio attacco su Kiev che ha colpito anche i nostri uffici nell’Ue. Putin deve sedersi al tavolo dei negoziati. Dobbiamo garantire una pace giusta e duratura per l’Ucraina con garanzie di sicurezza solide e credibili che trasformino il Paese in un porcospino d’acciaio. L’Europa farà pienamente la sua parte. Il nostro strumento di difesa Safe, ad esempio, sarà importante per rafforzare le coraggiose forze armate ucraine”.