Ennesima presa di posizione sul tema immigrazione da parte del segretario della Lega, Matteo Salvini, a seguito della notizia dell’individuazione della variante Delta del coronavirus su dieci migranti approdati a Lampedusa: “Variante Delta su dieci immigrati arrivati a Lampedusa: è gravissimo, soprattutto se pensiamo che in meno di una settimana sono sbarcati in 2.500. Conto di avere presto un incontro sul tema col Presidente Draghi, questa estate l’Italia ha bisogno di turisti che pagano, non di barchini e barconi”.
I casi si riferiscono alla fine di maggio quando risultarono contagiati 10 migranti arrivati a Lampedusa dal Bangladesh seguendo la rotta libica. Erano tutti asintomatici e sono stati posti in isolamento su una nave quarantena ancorata al largo delle coste dell’isola.
Totò Martello, sindaco di Lampedusa, ha precisato: “I migranti risultati positivi alla variante Delta non hanno avuto alcun contatto né con la popolazione né con i turisti. Si tratta di un gruppo ristretto, arrivato intorno al 26-27 maggio, che è stato immediatamente isolato e trasferito sulla nave quarantena”.
È la prima volta che la variante Delta fa la sua comparsa in Sicilia. Il dottor Fabio Tramuto, del Policlinico di Palermo che ha individuato la variante, ha spiegato: “I tamponi hanno rivelato che i migranti erano positivi e, come da protocollo, sono stati separati dal gruppo e messi in isolamento. A questo punto, così come accade ogni volta che ci troviamo di fronte a soggetti contagiati, i test vengono inviati nel nostro laboratorio al Policlinico per l’analisi. In seguito a complesse procedure, abbiamo individuato la variante Delta”.