Nei giorni scorsi, la comunità italo-australiana di Brisbane si è riunita con entusiasmo per celebrare la festa di San Filippo Siriaco, patrono di Calatabiano (Catania), in Sicilia, ma venerato anche in altre località dell’isola. L’evento, organizzato dall’Associazione San Filippo Siriaco (QLD) Inc., ha unito tradizione religiosa, convivialità e impegno sociale in un’atmosfera di grande partecipazione.

La giornata è iniziata con la messa in onore del Santo presso la Our Lady of Graces Catholic Church a Carina, seguita da una suggestiva processione con lo stendardo di San Filippo Siriaco nei giardini della chiesa, rievocando simbolicamente la tradizionale ‘Calata’ che si tiene ogni anno a Calatabiano: una discesa in corsa lungo la ripida via che collega il centro storico con la chiesa di San Filippo, accompagnata da grida di devozione e festeggiamenti popolari.

Il programma è poi proseguito al Brisbane Abruzzo Club, dove oltre 200 persone si sono ritrovate per un pranzo conviviale a base di piatti tipici, accompagnato da un calice di prosecco, musica dal vivo con l’intrattenimento di Fortunato, premi della lotteria e momenti di condivisione.

Presente alla giornata anche la console d’Italia a Brisbane, Luna Angelini Marinucci, che ha affidato ai social parole sentite: “Festeggiamenti in onore di San Filippo Siriaco a Brisbane, il Santo di Calatabiano, venerato anche in altri paesi della Sicilia. Un’occasione conviviale con un fine nobile: raccogliere fondi per il Queensland Brain Institute, dove lavorano tanti ricercatori italiani, per cercare cure d’avanguardia alle patologie che interessano il sistema nervoso. Grazie a tutti i presenti, all’Associazione di San Filippo Siriaco e al presidente Joe Bucolo per la passione nel festeggiare il Santo. Viva San Filippo!”.

Infatti, parte dei fondi raccolti durante l’evento sarà devoluta al Queensland Brain Institute dell’Università del Queensland, che conduce ricerche d’eccellenza nel campo delle neuroscienze, anche grazie al contributo di numerosi scienziati italiani.

Un grazie speciale è andato a tutti i volontari e membri dell’associazione, ai presenti e in particolare al presidente Joe Bucolo, che porta avanti con passione la devozione verso San Filippo anche dall’altra parte del mondo. Un momento che ha unito fede, identità culturale e solidarietà, nel segno di una delle figure più care alla tradizione popolare siciliana.