La 41 enne Sara Grasso, ufficiale della polizia del Queensland, ha superato le preselezioni per partecipare al corso di formazione per diventare Motorcycle Officer. Ci sono solo due altre donne nello Stato che negli anni hanno completato con successo il corso e hanno la licenza per guidare la famosa moto, anche se al momento non operative: Sara potrebbe diventare l’unica donna poliziotto in Queensland in sella alla gigantesca moto in dotazione alla polizia, entrando in un gruppo di quasi sessanta soli uomini.
Originaria della Val di Susa, in provincia di Torino, Sara è in Australia da quasi 10 anni e ha ottenuto la cittadinanza grazie al lavoro come Ducati Specialist in un negozio di moto a Brisbane specializzato in due ruote italiane: “La passione per i motori non è comune nella mia famiglia, ma io l’ho sempre avuta nel sangue. A 18 anni ho comprato la mia prima macchina sportiva e a 21 la prima moto”.
Sara ha anche un trascorso agonistico: “A 25 anni ho partecipato al Campionato Italiano Motociclistico Femminile classe 750/1000 con una MV Augusta F4, ho avuto anche moto da fuoristrada e lavorato saltuariamente in un negozio di accessori per motociclette. Questa passione mi ha aiutato a trovare il mio primo lavoro in Australia che mi ha poi aperto la strada per rimanere”.
All’inizio del 2017 la vita di Sara ha subito dei cambiamenti molto bruschi con la fine di un’importante relazione e la perdita della madre: “Dopo aver lasciato il negozio di moto mi sono dedicata alla mia grande passione per la fotografia e ho iniziato l’avventura di lavorare in proprio aprendo una piccola attività. Durante il momento problematico del 2017 ho però capito che avevo bisogno di un cambiamento più importante e ho cosi deciso di partecipare alla selezione per entrare nel Queensland Police. Non pensavo di avere molte possibilità visto che solo il 3% dei facenti domanda riusciva a passare la selezione, ma sarà per il destino o perché l’alternativa era di tornare in Italia, l’Australia ha deciso di darmi fiducia”.
Dopo sei mesi di selezione, otto di accademia e il primo anno di addestramento in Sunshine Coast, Sara è ora in servizio a Yarrabah, la più grande comunità aborigena in Australia, situata a pochi chilometri da Cairns, nel Far North Queensland. Il ruolo di Sara è General Duties, ossia rispondere alle emergenze e gestire il bisogno giornaliero della polizia nella comunità.
“Il lavoro può essere piacevole quando ci si sente utili per la comunità, ma non sempre è facile gestire problematiche come la violenza domestica e quelle dei giovani che al momento sono coinvolti in molti furti d’auto e intrusioni nelle proprietà private”.
Adesso la nuova sfida della nostra poliziotta è di completare con successo il corso di Motorcycle officer. “Sono concentrata su questo obiettivo, voglio prendere la qualifica motociclistica. Il fatto che non ci siano molte donne nel dipartimento penso sia dovuto al fatto che bisognerebbe lavorare da sole, e non tutte si sentono sicure o amano farlo.
Inoltre, la moto della polizia per ragioni logistiche è molto pesante, più di 300 kg, e questo è sicuramente un altro deterrente per il mondo femminile. Io voglio comunque provarci. Nel 2021 dovrebbe uscire un nuovo corso a Brisbane di tre settimane e spero di poterne fare parte e vedere se sarò all’altezza della qualifica”.
Facciamo gli auguri a questa donna speciale che rappresenta un orgoglio sia per la comunità italiana in Australia, sia per tutte le donne: un’altra vittoria nella battaglia perenne di emancipazione femminile.