WASHINGTON - Adams, oggi 40enne, è noto per la sua trasformazione da giovane politico australiano a condottiero teorico del movimento MAGA (Make America Great Again) e sostenitore dichiarato dello stile di vita da “maschio alfa”.
Adams era salito alla ribalta vent’anni fa come vice sindaco di Ashfield, quando a soli 21 anni propose l’eradicazione dei piccioni per combattere l’influenza aviaria. Dopo una sospensione dal Partito Liberale nel 2009 in seguito a un alterco con un giornalista, Adams si trasferì negli Stati Uniti, ottenendo la cittadinanza americana nel 2021.
Trump ha annunciato con soddisfazione la sua nomina, definendolo un “patriota incredibile” e “un esempio di dedizione agli ideali americani”. Adams ha definito la nomina “un onore assoluto” e ha ringraziato Trump in un post entusiasta su Truth Social.
Autore del libro Green Card Warrior, definito da Trump “una lettura obbligatoria”, Adams si è costruito un’immagine mediatica polarizzante: sui suoi canali social elogia Trump, disprezza la “sinistra woke” e pubblica post su bistecche al sangue, pesi estremi, la Bibbia e il suo amore per la catena di ristoranti Hooters. Si descrive come un uomo carismatico, di grande successo e circondato da numerose donne.
La nomina di Adams sarà ora esaminata dal Comitato per le Relazioni Estere del Senato Usa. Se confermato, rappresenterà Washington a Kuala Lumpur in un momento delicato per la politica estera statunitense nel Sud-Est asiatico.