BERLINO - Lo scrive il quotidiano popolare tedesco Bild, rilanciando una notizia de giornale portoghese “Correio de Manha”.

A quanto si legge, il complice era un dipendente del villaggio turistico dove la famiglia britannica dei McCann stava trascorrendo le vacanze, nella località portoghese di Praia de Luz. Quella sera del 3 maggio 2007 l’uomo avrebbe avvertito Christian B. che i genitori erano andati in un bar di tapas del resort, lasciando i tre figli piccoli nell’appartamento.

Prima della scomparsa della piccola Madeleine McCann, tra le 19.32 e le 20.22, Brueckner ha risposto al telefono ad una chiamata da un numero portoghese. Quell’uomo sarebbe stato ora individuato dalla polizia. Secondo il giornale portoghese, all’epoca il dipendente del resort aveva salvato il numero di Brueckner sul suo cellulare.

La scomparsa della piccola Maddie è rimasta a lungo un mistero. Gli inquirenti tedeschi sospettano ora che sia stata rapita e uccisa da Brueckner, un cittadino tedesco attualmente in carcere con precedenti per pedofilia e droga, condannato in primo grado per lo stupro di una 72enne.

I genitori avevano lasciato l’appartamento dopo che Maddie, 3 anni, e i due fratellini gemelli minori si erano addormentati.

Nel frattempo, il 43enne pedofilo tedesco pluripregiudicato sospettato del rapimento e dell’uccisione della bambina, Christian Brueckner, si rifiuta di collaborare con gli inquirenti. Lo ha detto uno dei suoi avvocati all’emittente televisiva n-tv.

“Christian B. al momento non fornisce alcuna informazione in merito a questa questione”, ha detto il legale. Come è noto, Brueckner, che ha precedenti penali per reati sessuali, è in carcere in Germania per altri crimini.

Brueckner, è indagato dalle autorità portoghesi anche per la scomparsa di un bambino - sempre in Portogallo - nel 1996.

Le autorità avrebbero riaperto il caso di René Hasee, un bambino tedesco di 6 anni svanito nel nulla da una spiaggia di Algarve durante una vacanza con la sua famiglia.